Prov Pz: Lacorazza a conferenza annuale dei lucani all'estero

I lucani all’estero sono una parte importante della storia di questa regione, con cui occorre mantenere e rinsaldare, anche grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie, il legame esistente.
Lo ha dichiarato il Presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza che questa mattina, assieme ai consiglieri provinciali Vittorio Prinzi e Carlo Tarantino, ha portato il proprio saluto alla conferenza annuale dei lucani all’estero, nell’ambito della quale si riuniscono i rappresentanti delle 14 federazioni di lucani all’estero, più i delegati dei Paesi in cui è presente una sola associazione.
Agganciandosi ad “Abitare il futuro”, il documento strategico, ancora in progress, nel quale sono contenuti strumenti formativi e azioni da avviare quest’anno in via sperimentale e da migliorare nei prossimi anni, Lacorazza ha parlato della possibilità di costruire percorsi di collaborazione con i lucani all’estero, per quanto riguarda i progetti di alternanza scuola-lavoro e per quelli di mobilità europea, una sorta di piccoli erasmus, rivolti ai professionisti nell’ambito dell’istruzione e della formazione professionale. Una sinergia che potrebbe legare in modo virtuoso identità della nostra terra e costruzione del futuro, partendo appunto dalla scuola e dalle nuove generazioni.
“In tale ottica – ha concluso Lacorazza – la community web di iniziativa del Consiglio regionale è uno strumento importante, in grado di rendere più fluide, dinamiche ed attuali le relazioni con le associazioni e le federazioni e di agevolare la costruzione di una vera e propria rete. Ciò rafforza, inoltre, l’immagine di una Basilicata che si sgancia dall’idea leviana, ancorata ad un solo aspetto della nostra identità, la pur nobile civiltà contadina, per diventare più sinisgalliana e mettere insieme l’anima lucana con la tecnica e la meccanica, valorizzando le competenze e le capacità che contraddistinguono la nostra terra, anche al di fuori dei ristretti confini regionali”. (r.s.)  

BAS 05

    Condividi l'articolo su: