Mettere on line i bilanci degli enti, agenzie e strutture varie che utilizzano danaro pubblico e ristrutturare,salvaguardando il lavoro e le professionalità,ciò che non è più sostenibile, comunicazione istituzionale compresa. Sono queste le richieste di Pietro Simonetti, presidente del Centro studi e ricerche economico sociali al Presidente della Giunta Regionale. “Perché due consorzi industriali, due attività come Basilicata Sviluppo e Basilicata Innovazione,tre consorzi di Bonifica e Gal in quantità industriale – si chiede Simonetti. Chi controlla i gestori,gli amministratori? – osserva ancora Simonetti- visto che dopo la dissennata riforma Bassanini solo il Tar o la Corte dei conti su ricorso o iniziativa. I dati diffusi oggi su Acquedotto Lucano sono stati semplicemente nascosti da tempo. Sul sito degli'enti non ci sono i bilanci, sull'Asi di Potenza e via elencando. L' interesse sulle spese del funzionamento delle Regione, a partire da quelle del Consiglio regionale – si legge ancora nella nota di Simonetti – non può in nessun caso isolare sia la gestione finanziaria sia il risultato delle Aziende Sub regionali e le partecipate comunque mimetizzate. I bilanci di questi enti,società consorzi, agenzie sono a disposizione degli amministratori in certi casi non li possiede neanche del Consiglio Regionale”. Bas 03