Il consigliere Pici e gli esponenti del Pdl dell’area Senise – Val d’Agri: “Occorre una mobilitazione maggiore e più convinta per percorrere ogni strada possibile e credibile per la salvaguardia degli Uffici Giudiziari di Lagonegro”
“Il Tribunale di Lagonegro costituisce un importante ed imprescindibile presidio di legalità e sicurezza dell’area sud della Basilicata che per la sua collocazione geografica è tappa obbligata delle comunicazioni con i territori circostanti quali la Campania, la Calabria e la Puglia caratterizzati da un alto tasso di criminalità organizzata”. Lo sostengono il consigliere regionale Pici, i consiglieri provinciali Cupparo e Giannasio, i Sindaci di Francavilla (Cupparo) e Marsico Nuovo (Vita), i componenti del coordinamento provinciale Di Lascio, Lo Fiego, Addolorato, Galotta, Sassano e Maimone, i Consiglieri comunali Manzi (Maratea), Dall’Asta (Trecchina), Piviero (Rivello), Ciminelli (Episcopia), Cian (Castelluccio Inferiore), De Luca (Castelluccio Superiore), Tufaro (Terranova di Pollino), Stigliano (Sant’Arcangelo), Bulfaro (Senise), Labanca (Lauria), Carlomagno (Noepoli), Armentano (San Costantino Albanese), Alfano (San Paolo Albanese), Lauria (Chiaromonte), Di Pierro (Gallicchio), Micucci (Missanello), Celoro (Sarconi), Imperatrice (San Martino d’Agri), Pisano (Marsicovetere) e tutti i segretari cittadini del Popolo della Libertà del circondario .
“Tra l’altro – si legge nella nota – la paventata soppressione del Tribunale impatterebbe inevitabilmente con la reale e concreta situazione deficitaria della viabilità di collegamento dei comuni del circondario del Tribunale con gli altri presidi giudiziari della provincia e, dunque, va assolutamente scongiurata. Ci auguriamo che l’impegno del Senatore Viceconte e dell’ex Ministro della Giustizia, Nitto Palma, che ha alimentato le speranze di mantenimento degli Uffici Giudiziari, possa concretamente essere raccolto dall’attuale Governo al quale chiediamo di dare corso al proposito di mantenimento del Tribunale di Lagonegro”.
“Occorre, da parte di tutti, una mobilitazione maggiore e più convinta per percorrere ogni strada possibile e credibile per la salvaguardia del presidio giudiziario di Lagonegro. In tal senso – conclude la nota – si sta muovendo il Pdl grazie soprattutto al contributo qualificato e prezioso dei parlamentari lucani Viceconte, Latronico e Taddei”.