Le prossime settimane saranno decisive per il futuro dell'Italia e della Basilicata. A sei mesi da elezioni politiche di straordinaria importanza in cui il Pd si presenta come soggetto cardine per un progetto di rilancio del Paese, va compiuto ogni sforzo anche in Basilicata per dare slancio alla nostra azione politica ed amministrativa.
E’ quanto si legge in una dichiarazione diffusa dal segretario regionale del Pd Roberto Speranza.
In questo senso e con spirito unitario e costruttivo – si legge nella nota – vanno affrontate le questioni più importanti che abbiamo innanzi a noi. Sul piano istituzionale, esprimendo la massima preoccupazione per l'ipotesi della provincia unica coincidente con il territorio regionale, appare comunque evidente che siamo dinanzi ad una sfida più generale di riorganizzazione del sistema pubblico. Una sfida che si intreccia con la proficua discussione già in corso sullo Statuto Regionale e attraverso la quale è possibile iniziare a delineare l'architettura istituzionale che, con la valorizzazione del ruolo delle città e con il protagonismo dei territori, riteniamo sia più idonea per consentire alla Basilicata tutta intera ed unita di affrontare il futuro. È una sfida possibile, da raccogliere, alla quale lavoreremo insistentemente cercando il massimo coinvolgimento delle altre forze politiche e dei soggetti sociali. Lo stesso spirito – continua la nota – ci guida ad affrontare la vicenda petrolio. É un terreno decisivo per il futuro della nostra regione che non può essere attraversato da alcuna strumentalizzazione. Le scelte compiute dalla giunta e dal consiglio regionale negli anni del centrosinistra hanno sempre seguito la stella polare dell'interesse generale. Così continua ad essere oggi e il Pd è impegnato a dare forza agli interessi della Basilicata nel confronto con il governo nazionale e con le compagnie petrolifere. In questo senso lo spirito del memorandum rappresenta un punto irrinunciabile della nostra strategia e ci impegniamo ad ogni interlocuzione con il governo Monti, in particolare attraverso la conferenza stato regioni, e con il Pd nazionale affinchè si arrivi ad una effettiva accelerazione della fase attuativa. L'ultimo provvedimento proposto dal Presidente De Filippo e votato all'unanimità dal consiglio regionale – si legge ancora nella nota – rilancia sul piano politico la necessità di rafforzare la Basilicata in una prospettiva di sviluppo che renda compatibile l'estrazione petrolifera con le altre traiettorie di crescita dei nostri territori. Si tratta di un atto politico forte a tutela della Basilicata, che sosteniamo nel suo significato più profondo di porre un limite allo sfruttamento estrattivo e di alzare il livello del confronto con il governo nazionale, con le compagnie e dentro l'opinione pubblica regionale. La delicatezza della vicenda petrolio che costituisce elemento fondante e costituente della nostra identità regionale e delle scelte che nel corso degli anni il centrosinistra ha compiuto richiama tutti ad affrontare la discussione con il massimo rigore. Le sfide che si profilano – conclude la nota – sono molto delicate ed il Pd saprà affrontarle con responsabilità e serietà continuando a dimostrare di essere all'altezza della fiducia che i cittadini lucani ci hanno dato.
bas 03