Si è tenuto nei giorni scorsi a Villa d’Este a Cernobbio l’edizione 2012 del Forum internazionale dell’agricoltura e dell’alimentazione.
Al centro dei lavori di quest’anno – fa sapere la Coldiretti – la proposta per una via italiana per lo sviluppo del Paese che è stata presentata e discussa dal presidente della Coldiretti Sergio Marini con il presidente del Consiglio Mario Monti, componenti dell’esecutivo e con i segretari dei principali partiti politici. Esclusive analisi sugli andamenti di mercato del made in Italy e sui comportamenti dei consumatori, esposizioni ed esperienze imprenditoriali innovative e momenti di confronto hanno caratterizzato la due giorni.
Angelo Milo, direttore regionale di Coldiretti Basilicata sottolinea il preoccupante dato che è emerso dagli studi del Forum sui falsi prodotti alimentari Made in Italy. “Centinaia sono gli esempi scovati in tutti i continenti e presentati al Forum” afferma Milo “ed uno sconcertante scoop sulla contraffazione alimentare incredibilmente tollerata nell’Europa del rigore. Un fenomeno in forte espansione analizzato in termini di perdita di posti di lavoro (300mila in Italia) e fatturato per le imprese del made in Italy alimentare. Dal parmesan alla mortadela del Brasile, dal regianito argentino al Chianti californiano, e via falsificando, con un esempio che riguarda la nostra regione: la strana pizza polla cipolla Basilicata, prodotta in Olanda”.
Il Presidente Regionale di Coldiretti Basilicata Piergiorgio Quarto invece sottolinea la “straordinaria realtà che Coldiretti afferma oggi come forza sociale, e ne è conferma il riconoscimento ottenuto dalla politica e dal premier Monti, che apprezzano la capacità dell’organizzazione di promuovere un’idea di sviluppo, ma anche e soprattutto il fatto di realizzarla concretamente nei fatti”.
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