“La tassa di ingresso sarà utile per recuperare i fondi necessari per garantire nuovi servizi ai turisti in arrivo nella città di Matera e credo che la decisione assunta dall’Amministrazione Comunale sia utile e opportuna, perché arriva nel periodo in cui si devono trovare ulteriori risorse per migliorare l’immagine della città di Matera, che tra l’altro punta ad ottenere il prestigioso titolo di capitale europea della cultura nel 2019”. Lo afferma, in un comunicato stampa, Giovanni Angelino, consigliere comunale di Matera dell’Udc.
“Secondo le mie previsioni nelle casse del Comune di Matera potrebbero entrare circa 250-300 mila euro all’anno, una cifra importante per realizzare una serie di infrastrutture e garantire quei servizi più volte invocati dagli stessi operatori turistici che oggi si lamentano per questo nuovo balzello.
Voglio ricordare a chi contesta l’introduzione di questa tassa di ingresso a Matera che il provvedimento è in vigore in altri Comuni che non possono offrire quel ricco patrimonio che si presenta agli occhi dei visitatori in arrivo nella città dei Sassi. La decisione di introdurla anche a Matera era inevitabile anche per compensare la riduzione degli importi della tassa di soggiorno e credo che anche gli albergatori abbiano apprezzato questo provvedimento.
Non vanno poi trascurati i benefici che potrà garantire nei prossimi mesi l’introduzione della tassa di ingresso e sono convinto che l’Amministrazione Comunale saprà coinvolgere nelle prossime settimane gli operatori turistici per definire insieme una strategia comune per far crescere sempre di più il flusso dei visitatori che sceglieranno una vacanza culturale nella città dei Sassi”.
(s.p.)
