Sacco (Udc) su prospettive politiche

“In questa torrida estate che infiamma l’Italia da sud a nord anche il clima politico sembra essere rovente; siamo ormai alla vigilia delle elezioni politiche e tutti aspettiamo con ansia la nuova legge elettorale che pare tardi ad arrivare come ogni prima donna che si rispetti”. A dichiararlo il segretario regionale dell’Udc, Palmiro Sacco.
“Questo però non impedisce ai tanti partiti di attrezzarsi per le prossime elezioni cercando di recuperare terreno rispetto al grande partito dell’antipolitica o peggio ancora rispetto al popolo degli astensionisti che ha ormai raggiunto percentuali preoccupanti.
Non credo fino in fondo che il movimento di Grillo possa incarnare il vero cambiamento , così come non credo che l’antipolitica sia la medicina giusta per risanare la politica e l’attuale classe dirigente , né sono convinto che gli astensionisti possano essere utili per mettere in moto il vero riformismo politico semmai possono decretare la rassegnazione di un popolo sconfitto da se stesso e dalle scelte sbagliate di un passato ormai lontano.
Credo che il vero movimento antipolitico debba sostanziarsi nella politica stessa che deve avere la capacità di rinnovarsi al suo interno, che deve saper recuperare, anche abbastanza rapidamente, l’interlocuzione privilegiata con i territori di appartenenza. Credo – continua Sacco –  sia indispensabile essere tra la gente, saperla ascoltare e trasformare le storie, le istanze, i bisogni in autentici progetti volti al miglioramento della qualità della vita della gente, delle famiglie, dei tanti giovani. La politica deve tornare a suscitare passione, coinvolgimento nei cambiamenti, deve saper volare alto e deve assolutamente credere non in un sogno bensì nel disegno di un modello di società che funzioni e che non sia funzionale a nuovi abiti ma deve sostanziarsi in un nuovo umanesimo politico  fatto di poche ma chiare regole che sono poi quelle della democrazia.
Questo processo di rinnovamento vede già impegnata l’Udc locale che con la nuova classe dirigente e in continuità con la storia di questo partito pone al centro del progetto politico l’uomo e la sua vita offrendo a tutti lo spazio necessario per partecipare alla realizzazione del possibile partendo dal necessario, assicurando ogni utile contributo al governo della Regione.
Oggi e per il prossimo futuro l’ Udc mantiene ferma la sua posizione con la consapevolezza che il Presidente della Giunta, viste anche le sue profonde radici cristiane, sappia cogliere e rilanciare questi temi necessari per lo sviluppo della comunità lucana”.

bas 06

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