Prov. Pz: sì a odg di adesione a Convenzione Onu sui diritti

Un ordine del giorno per aderire ai principi e alle indicazioni della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, con l'obiettivo di programmare e migliorare le politiche e i servizi di inclusione sociale della Provincia di Potenza, è stato approvato all'unanimità nella seduta di Consiglio che si è svolta questa mattina.
In particolare, l'odg prevede di applicare le norme della Convenzione nei regolamenti, nelle politiche e nei servizi di competenza dell'Ente, di promuovere il coinvolgimento e la partecipazione attiva delle persone con disabilità e delle associazioni che le rappresentano in tutte le fasi di costruzione delle politiche di sviluppo – ha spiegato il presidente del Consiglio provinciale di Potenza Palmiro Sacco – di costituire un gruppo di lavoro paritetico tra organizzazioni di persone con disabilità e amministrazione provinciale, allo scopo di valutare, implementare e monitorare l'applicazione della Convenzione all'interno delle politiche, regolamenti e servizi provinciali e di promuovere l'informazione, la sensibilizzazione e la formazione sulla Convenzione al fine di promuovere una nuova cultura sulla disabilità basata sul rispetto dei diritti umani e la rimozione di barriere, ostacoli e discriminazioni.
"Questa giornata è il naturale approdo di un percorso voluto dal presidente Lacorazza, dalla Giunta e dal Consiglio per l'adozione di un metodo condiviso, confermato anche in occasione della presentazione del portale delle persone con disabilità – ha affermato l'assessore alle Politiche sociali Paolo Pesacane – con cui la Provincia di Potenza si è impegnata in diversi settori per mettere in campo azioni a favore delle persone con disabilità. Dai progetti “Alfabeti dell’inclusione” a quelli per l'inserimento lavorativo "Match" Val d’Agri e al collocamento mirato per soggetti con disabilità, dagli interventi indirizzati a specifiche azioni per la disabilità previsti dai Pois, ai Progetti Educativi Individualizzati, fino al protocollo firmato con l’Unione italiana ciechi e alle azioni specifiche del progetto di Cittadinanza Scolastica “Abitare il Futuro” e del cosiddetto Salvaprecari”.
"L'adesione alla Convenzione Onu rappresenta un passaggio storico e impegnativo per questo Ente, che credo possa fornire una cornice più efficace alle azioni già avviate. La relazione del professor Griffo ci arricchisce di spunti importanti che danno una chiave interpretativa di questo tempo e una spiegazione alla crisi di questi anni dovuta ad un abuso di futuro e legata, in particolare, ad un abuso di risorse finanziarie, ambientali e di valori. Siamo di fronte ad una certa impotenza rispetto ad alcuni indici inspiegabili come lo spread, sui quali abbiamo poca capacità di incidere. Crediamo, invece, sia necessario riappropriarsi di indici, come quello dell'inclusione, che si possono misurare e migliorare. In linea con il dibattito che da qualche anno sta sviluppando l’Ocse sulla necessità di andare oltre il Prodotto interno lordo (Pil) e di prendere a riferimento il Benessere equo sostenibile (Bes) nel misurare l’evoluzione complessiva di un Paese – ha spiegato il presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza – stiamo pensando di inserire nelle valutazioni strategiche del Piano strutturale provinciale indicatori non solo quantitativi. Il tema dell’inclusione e dell’equità, così come quello della sostenibilità, diventa dunque centrale nel valutare il benessere collettivo di un territorio, anche per scongiurare il rischio concreto, insito nella crisi economica e reso ancor più grave dall’indebolimento delle autonomie locali, di allargare le distanze e consolidare le diseguaglianze. Crediamo che la giornata di oggi possa aiutarci a migliorare la nostra disponibilità, puntando anche sulla collaborazione con le associazioni. A tale scopo siamo pronti a prendere alcuni impegni concreti, quali la commissione paritetica, l'articolazione di un piano di azioni del'Ente che rispetti la Convenzione Onu, il rafforzamento della filiera dell'inclusione sia nella scuola sia nell'ingresso al mercato del lavoro e la possibilità di aprire le palestre alle associazioni che si occupano di persone con disabilità".
Nel corso dell'assise si è tenuta la lectio magistralis del professor Giampiero Griffo, responsabile della Sezione sulle diversità presso la Biblioteca nazionale di Napoli e membro dell'esecutivo mondiale di Disabled Peoples’ International (DPI) e del Board dell’European Disability Forum in rappresentanza del Forum italiano sulla disabilità.

bas 07

    Condividi l'articolo su: