“Marco Pannella è entrato nel quinto giorno di sciopero della sete. La sete di Marco è sete di legalità. La sua fame, che è nostra, è fame di verità. Pannella sta dando corpo, gambe, braccia alla lotta per interrompere la flagranza criminale nella quale da oltre 30 anni versa il nostro Stato. Sul blog l’antiperbenista è stato scritto: ‘Marco Pannella non è Marco Pannella: il suo corpo è ora la nostra Costituzione. E noi dobbiamo salvarla’”.
È l’appello di Maurizio Bolognetti, segretario dei Radicali Lucani e componente della direzione dei Radicali, che annuncia il sostegno all’iniziativa di Marco Pannella “con 24 ore di sciopero della fame e della sete a partire dalla mezzanotte di oggi”.
“Marco Pannella sta ricordando a chi resta muto, cieco e sordo, che il nostro Stato non rispetta la sua propria legalità e che la bancarotta in atto del sistema giustizia coinvolge milioni di persone. Pannella – afferma Bolognetti – ci ricorda una volta di più quanto sia vero che “La strage di legalità ha sempre per corollario, nella storia, la strage di popoli”.
bas 07