“Piano salute e rimodulazione ticket non possono viaggiare su binari diversi”
“Il Piano Salute approvato in Quarta Commissione con l’astensione di Sel che non condivide una serie di aspetti e contenuti e la rimodulazione dei ticket sulla sanità specialistica ed ambulatoriale non possono viaggiare su binari diversi”. E’ quanto sostiene il capogruppo Sel in Consiglio regionale, Giannino Romaniello, per il quale “diventa sempre più urgente, a sei mesi dall’impegno assunto dalla Giunta, rideterminare il costo dei ticket sanitari, tenere fede a quell’impegno, come sollecitato da petizioni popolari differenti che hanno raccolto migliaia di firme di cittadini”.
“Inoltre – aggiunge Romaniello – l’assessore Martorano che continua a promuovere confronti facendo uso eccessivo di concertazione, a differenza di Monti, non ha ancora presentato alla Quarta Commissione la proposta definita di rimodulazione dei ticket che, ricordiamo, sono insieme a Lombardia e Piemonte i più cari in vigore nelle regioni italiane, proposta alla quale hanno lavorato già da troppo tempo gli uffici del Dipartimento. Chiediamo, pertanto, che in occasione della seduta del Consiglio regionale del 24 luglio prossimo destinata, da quanto ci è stato comunicato, all’approvazione definitiva del Piano Salute, che sia ufficializzata la proposta in modo da esprimere una valutazione di merito ed eventualmente da approvare”.
“Quanto al Piano Salute, tra gli aspetti che non condividiamo – dice Romaniello – c’è l’ipotesi di prevedere il taglio di posti letto in strutture pubbliche per ‘cederli’ a privati perché stravolge una strategia di rafforzamento ed adeguamento dell’offerta pubblica di servizi e prestazioni ospedaliere, tra l’altro già in presenza di una riduzione di posti letto nei nostri ospedali secondo il piano nazionale collegato alla spending review. Inoltre registriamo una scarsa attenzione alla parte socio-assistenziale di cui pure abbiamo avuto modo di ascoltare in Commissione proposte che vanno nella direzione di maggiore integrazione e miglioramento dei servizi”.
