La proposta del governo di manomettere l’articolo 18 e demolire i diritti dei lavoratori è una cosa indegna e vergognosa che va respinta con forza e determinazione. Le scelte del governo Monti sono gravissime: un governo tecnico che non si è presentato al giudizio degli elettori di demolisce i diritti dei lavoratori.
E’ quanto afferma Italo Di Sabato- segretario regionale Prc/Fds Basilicata.
“E' inconcepibile aggredire in questo modo l'articolo 18 e i lavoratori. Sostenere che il reintegro nel posto di lavoro sarà possibile solo nei casi di licenziamento discriminatorio e nei casi "gravi" di licenziamento disciplinare, mentre per i licenziamenti per motivi economici non vi sarà reintegro ma solo un indennizzo significa che tutte le aziende licenzieranno per motivi economici.La reintegra ci sarà nel solo caso in cui il datore di lavoro dichiari che licenzia una persona perché è nera o comunista o iscritta al sindacato. Siamo a uno strappo antidemocratico senza precedenti – conclude Di Sabato – ha fatto benissimo la Cgil ad indire lo sciopero generale contro la riforma del lavoro siamo con loro sosteniamo lo sciopero e parteciperemo ad ogni mobilitazione contro questo scempio dei diritti dei lavoratori”.
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