“Tra qualche giorno apriranno i cancelli di Matera in  Fiera, manifestazione che annualmente attira migliaia di persone presso gli stands posizionati all’interno di P.zza della Visitazione anche per assistere ad alcuni spettacoli organizzati nell’ambito della stessa iniziativa.  Sebbene la manifestazione si pone come un momento di attrattiva per i materani e i cittadini dei comuni limitrofi, non può sottacersi il grande disagio che l’occupazione, per circa 30 giorni, di un’area così ampia destinata a parcheggio e sita in pieno centro cittadino, provoca ai numerosi turisti e agli stessi abitanti della città che ogni giorno se ne servono”. E’ quanto dichiarano in una nota congiunta i consiglieri comunali di Fli, Augusto Toto e Doriano Manuello.   “Tanto porta ad auspicare che il Comune di Matera, per gli anni a venire individui un’area posta al di fuori del recinto urbano e in grado di ospitare la lodevole iniziativa. Del pari però, lo stesso Comune è invitato a dare immediata risposta ad alcune anomalie riscontrate e riscontrabili dall’intera comunità Materana. Non sfuggirà, così, osservare le centinaia di bandierine apposte in maniera arbitraria e pericolosa per la pubblica incolumità sulla segnaletica stradale presente ai margini delle principali vie cittadine ( via Lucana, via Annunziatella, via Nazionale, via Dante ecc…. ). Ci chiediamo se tanto ha già formato oggetto di attenzione da parte della Polizia municipale e degli altri organi di controllo e se siano stati già adottati provvedimenti di rimozione e/o sanzionatori a carico dei contravventori. Allo stesso modo, siamo curiosi di sapere su chi graveranno i costi sostenuti e da sostenersi per la pulizia di Piazza della Visitazione.  Ci sia consentito osservare come il Comune si è sottratto alle numerose sollecitazioni dei Consiglieri Comunali con cui sin dal mese di maggio del corrente anno si è chiesto lo sfalcio dell’erba dell’area Fal, salvo poi adibire diversi operai alla pulizia dell’area proprio in corrispondenza della manifestazione e a estate oramai inoltrata. Queste sono alcune delle osservazioni che i sottoscritti Consiglieri porteranno all’attenzione dell’Amministrazione cittadina con idonea interrogazione, auspicando che, a differenza di quanto accaduto sino a oggi la risposta arrivi tempestivamente e non a distanza di qualche mese, quando ormai è venuto meno il comune interesse”.

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