Concorsi in sanità, interrogazione di Venezia

Il consigliere regionale del Pdl chiede a De Filippo e a Martorano chiarimenti in merito alla procedura di mobilità pre-concorsuale per la copertura a tempo indeterminato di 19 posti all’Asm

Il consigliere regionale del Pdl, Mario Venezia, ha rivolto un’interrogazione al presidente della Giunta regionale, Vito De Filippo, e all’assessore alla Salute, Attilio Martorano, per conoscere “la composizione della commissione esaminatrice e le modalità con cui si è svolta la selezione e il colloquio” per la copertura di 19 incarichi dirigenziali presso l’Azienda Sanitaria di Matera, come previsto dall’avviso pubblicato sul Bur Basilicata n. 48 del 16 dicembre 2010 e sulla Gazzetta ufficiale del 4 gennaio 2011 con scadenza 19 gennaio 2011.

Nel ricordare che “con deliberazione aziendale n. 127 del 4 febbraio 2011, verificato il possesso dei titoli, erano stati ammessi al colloquio 6 candidati per i 4 posti di Cardiologia” e che “con avviso del 28 febbraio 2011 il presidente della Commissione esaminatrice, il dottor Giuseppe Montesano, aveva comunicato ai 6 candidati l’esito negativo del colloquio”, il consigliere Venezia intende sapere: “pur nella discrezionalità della valutazione da parte della commissione esaminatrice, quali sono state le motivazioni che hanno indotto ad esprimere la non idoneità di tutti i cardiologi esaminati, benché in possesso dei titoli; quali le competenze mancanti; quale il grado di professionalità richiesta per le mansioni che erano chiamati a ricoprire; quali tipologie di titoli o esperienze formative permettono la copertura dei posti previsti; quale è lo stato delle procedure relativamente alla altre professionalità”.

“I colloqui – ricorda Venezia – finalizzati all’assegnazione dei posti in Cardiologia, Neurologia e Radiodiagnostica erano stati convocati rispettivamente pei giorni 21, 23 e 24 febbraio 2011 ed erano stati previsti nell’avvio della procedura di mobilità pre-concorsuale, regionale ed interregionale, mediante selezione per titoli e colloquio, finalizzato alla copertura a tempo indeterminato della dirigenza del comparto sanità. I posti messi a concorso erano: n.3 posti di medici di Anestesia e Rianimazione; n.4 posti di Cardiologia; n.1 posto di Radiodiagnostica; n.1 posto di Anatomia patologica; n.2 posti di Neurologia; n.2 posti di Chirurgia vascolare; n.2 posti di Chirurgia plastica; n.1 posto di Fisica sanitaria; n.1 posto delle Professioni sanitarie; n.1 posto di Tecnico di Laboratorio biomedico cat. D; n.1 posto di Logopedista cat. D".

Il consigliere del Pdl chiede, infine, di sapere se “l’Asm non intenda bandire una nuova procedura di mobilità o provvedere alla copertura immediata dei posti mediante concorso per titoli ed esame by-passando, in tal modo, lo spirito della mobilità regionale ed interregionale. Procedura che consentirebbe – conclude – il rientro delle professionalità e l’arricchimento della nostra realtà sanitaria tanto sollecitata in Consiglio regionale con l’inserimento, nella ultima legge finanziaria, dell’emendamento da me proposto  e approvato dall’Assemblea regionale a dicembre”.

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