“Il documento programmatico presentato dal sindaco Adduce alla maggioranza consiliare con l’obiettivo di rendere partecipe in modo più intenso la maggioranza consiliare attraverso un più puntuale e approfondito confronto e coinvolgimento, rappresenta sul piano metodologico un importante passo in avanti”. Lo dichiara il consigliere al Comune di Matera Francesco Bianchi (Pd).
“La preventiva condivisione degli obiettivi e delle azioni con cui raggiungerli fra i consiglieri della maggioranza può contribuire a rinsaldare l'unità reale della coalizione, evitare divaricazioni fra giunta e consiglio comunale che talvolta si sono appalesate, prevenire divergenze in sede consiliare. Una nuova pratica delle relazioni nella maggioranza è necessaria – aggiunge Bianchi – per poter meglio affrontare la difficile prova che attende gli enti locali alla luce dei pesantissimi tagli di trasferimenti che ci saranno e che si aggiungono a quelli già operati dal governo nazionale”.
“Per questo è utile che tale documento, specie nella parte riguardante il bilancio, possa essere presentato anche alle minoranze in consiglio comunale, alle forze sociali, ai partiti, ai sindacati e alle associazioni datoriali per avviare un dibattito più esteso al fine di poter meglio rappresentare alla città l’azione amministrativa e giungere a decisioni partecipate.
La delicatezza della situazione – continua Bianchi – impone alla maggioranza consiliare, oltre la normale condivisione degli obiettivi, anche la massima compattezza che si può determinare pur mantenendo uno spirito critico costruttivo al fine di poter consentire a ciascuno di contribuire in maniera propositiva alle scelte.
Ovviamente deve trattarsi di confronto e condivisione reali, non di mera informazione. Perciò il documento presentato dal sindaco il 14 agosto costituisce una utile e condivisa base di discussione per i necessari approfondimenti, le opportune verifiche, l'analisi e l'integrazione dei dati di riferimento, per una programmazione temporale realistica, per l'individuazione degli strumenti e delle risorse”.
“Infine, non può che essere sottoscritta – conclude il consigliere – la lettura data dall'assessore Falcone ai tentativi di condizionare l'organizzazione del servizio di igiene urbana e l’adeguata risposta che viene individuata ovvero andare avanti nelle politiche di rigore e di riorganizzazione del servizio per renderlo più efficiente ed economicamente sostenibile, eliminando sperperi e potenziando la raccolta differenziata”.
bas 02