Presentato il “Lucania Etno Folk”

Presentato ieri il “Lucania Etno Folk”, il festival internazionale della musica etnica e popolare giunto ormai alla quinta edizione, nell'aula comunale di Satriano, paese da cui è partita l'iniziativa. “Si tratta di un momento importante da condividere con gli altri comuni – sottolinea il sindaco Miglionico – Il nostro obiettivo, però, è quello di mantenere la forma da cui siamo partiti: una manifestazione etno-folk che punti sulla nostra terra, la Basilicata. Dobbiamo valorizzare i nostri artisti, la nostra musica. Per questo è necessario allargare il più possibile i confini di questa iniziativa”.
E se da Satriano è partita l'iniziativa, ogni anno che passa il festival diventa sempre più itinerante. Tanto che quest'anno sono previste anche tappe a Tito e Rivello. In particolare, proprio a Tito si terrà lo spettacolo dei “Tarantolati di Tricarico (previsto prima per oggi ed ora rinviato al 17 settembre) . “Questa manifestazione è un segnale importante e positivo che va colto – commenta il sindaco di Tito, Pasquale Scavone – Lo sforzo degli amministratori va in questa direzione. Ora bisogna allargare ad altri comuni l'iniziativa, individuando un percorso di valorizzazione”.
Dal Melandro, poi, il festival si sposta nell'area sud, a Rivello, dove il 5 agosto si terrà il primo concerto con Agostino Gerardi ed i Terrania (ore 22 e 30). “ I nostri tre paesi hanno molto in comune – aggiunge il primo cittadino di Rivello, Antonio Manfredelli – si tratta di un'esperienza viva e positiva. Abbiamo affrontato la questione meridionale, abbiamo fatti rivivere le storie dei briganti in maniera diversa”. Sulla stessa lunghezza d'onda il presidente del Gal, Nicola Manfredelli. “Questa è una manifestazione che ha il valore della progettualità, che punta sullo sviluppo del tema dell'identità e della tradizione” evidenzia Manfredelli.
Insomma, tanti appuntamenti, tante occasioni per scoprire sonorità etno – mediterranee, per emozionarsi con la musica ma anche con i panorami mozzafiato che offre la terra lucana. Come ha sottolineato il direttore artistico della manifestazione, il musicista Eugenio Bennato. “La musica folk si sta riaffermando – dice Bennato – gli artisti della musica leggera si rivolgono a noi. La musica diventa un veicolo più forte e trascinante di questa realtà. Noi siamo ancora briganti perchè continuiamo a vivere con entusiasmo. Se si marcia insieme si va verso la direzione vincente, Con questa iniziativa, infatti, si porteranno tutte le sere persone che vivranno un rito collettivo e ritroveranno la propria musica. Si farà musica che parte della tradizione e che arriverà nel futuro”. “C'è un collage di sonorità e di etnie che vengono fuori da tutte le realtà- aggiunge il direttore tecnico Canio Leone – La novità, però, è la presenza di Simone Cristitti, artista che si integrerà nella serata del 9 agosto”. Da Rivello, infatti, l'appuntamento proseguirà il 7 agosto a Satriano con le tradizioni folkloristiche abruzzesi dei “Selva e serra folk” (ore 23 e 30). Il suggestivo scenario di Bosco Ralle, invece, farà da cornice l'8 agosto al concerto degli Istamanera, del gruppo Musica popolare lucana, dei Cantori di Carpino e di Enzo Avitabile e Bottari (ore 21 e 30). Infine, sempre tra il verde di Bosco Ralle, il 9 agosto, serata conclusiva con i Babalù, gli Etnopop lucano, gli Amarimai, i Musica popolare lucana, Eugenio Bennato e il gruppo Questione meridionale Presenti anche Pietra Montecorvino e Simone Cristitti Sponsor privato dell'iniziativa, (voluta da Regione, Provincia, Apt, Comune di Satriano, Associazione Borghi autentici, Pro Loco di Satriano, associazioni satrianesi, agenzia Rullo e Leader Melandro) è la società Energy Italia 01. “Abbiamo voluto sostenere questa inziativa – precisa il responsabile della società, Rocco De Canio – perché la musica vera si sposa con l'ambiente”.
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