“E’ evidente che per la Bradanica non possiamo fermarci a questo finanziamento che è sufficiente solo per il primo tronco e segna l’avvio di una prima fase di rilancio delle opere pubbliche”
“Il via libera del Cipe ad investimenti per circa 7 miliardi di euro nelle regioni meridionali, di cui circa 500 milioni di euro per la Basilicata, segna una tappa importante nella strategia del Governo per lo sviluppo del Sud. E’ un messaggio di attenzione per il superamento del grave gap infrastrutturale che è stato possibile concretizzare grazie all'efficace azione svolta dal ministro Fitto, dal sottosegretario Viceconte, insieme ai presidenti delle Regioni del Sud, mettendo fine a inutili contrapposizioni politiche ed istituzionali”. Lo afferma il vice presidente del Consiglio regionale, Franco Mattia (Pdl), sottolineando che “nel pacchetto di progetti finanziati figurano anche due antiche aspirazioni delle comunità dell’Alto Bradano: strada statale 655 Bradanica II tronco – III lotto “del Capo Posto I stralcio”, con un finanziamento di poco più di 15 milioni d euro; il primo Tronco Valico di Pazzano collegamento Ss 407- Ss 96 bis, sia pure con un finanziamento di 2,5 milioni di euro che è parziale rispetto all’ingente fabbisogno complessivo”.
“In particolare la galleria che sarà costruita a Valico di Pazzano – aggiunge il consigliere regionale del Pdl – ha una storia antica che si è interrotta di fronte alla carenza di finanziamenti e riveste una rilevanza fondamentale per collegare in maniera più rapida Potenza a Bari. Un’infrastruttura che è il volano della rinascita di un intero comprensorio, quello dell’Alto Bradano-Potentino, che vive da tempo una situazione di marginalità e penalizzazione nei collegamenti con le grandi direttrici di traffico oltre di crisi economica e produttiva. Basti pensare che con l’adeguamento della strada provinciale per Oppido, fino all’innesto sulla strada statale 96 bis, è possibile tagliare di almeno 20 minuti i tempi di percorrenza. Contemporaneamente, per garantire il collegamento tra la Strada statale 96 bis e la Bradanica si tratta, questa volta ad opera della Provincia di Potenza, di dare attuazione ai lavori della ‘circumvallazione di Banzi’ (i lavori sono stati già appaltati per 9 milioni di euro) e del completamento della ‘circumvallazione di Palazzo’ (il progetto non dispone ancora di risorse)”.
“Con questi interventi – rileva Mattia – sarebbe sufficiente realizzare piccoli tratti ulteriori per ottenere una completa e moderna infrastruttura al servizio dell’intero Alto Bradano e di buona parte della provincia di Potenza. E’ evidente che per la Bradanica non possiamo fermarci a questo finanziamento che è sufficiente solo per il primo tronco e segna l’avvio di una prima fase di rilancio delle opere pubbliche, testimoniando una rinnovata sensibilità meridionalista del Governo, ma nonostante ci rassicuri il fatto che il progetto è tra quelli inseriti nel primo programma delle infrastrutture strategiche della legge Obiettivo e nel Piano decennale Anas dobbiamo continuare l’impegno facendo tesoro dell’esperienza positiva maturata in questa circostanza con un lavoro bipartisan e di squadra tra Governo e Regione”.