Congresso Psi, le considerazioni di Rosa

L’esponente del Pdl: “la vera politica comprende che oggi la Basilicata si gioca la sua ultima chance ma i signori del centrosinistra non ne sono capaci, poiché nei loro discorsi si reiterano sempre le loro politiche fallimentari”

“Ringrazio il Partito Socialista di Basilicata per l’invito rivolto al Pdl ad essere ospite al loro congresso regionale, dove ho partecipato come vice coordinatore regionale del mio partito. Ho avuto così la possibilità di ascoltare personalmente la voce dei massimi esponenti dei vari partiti del centrosinistra di Basilicata sull’attuale situazione sociale, economica e politica della Lucania. Ma trovo barocco aver sentito affermazioni quali ‘dar vita ad un nuovo corso con scelte ferme’ e peggio, anche fuori luogo e mistificatorio, udire di ‘proposta politica concreta che permetta lo sviluppo della regione’ pronunciate da chi ha gestito e continua a gestire la Basilicata interrottamente almeno negli ultimi quindici anni”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale del Pdl, Gianni Rosa sostenendo che “sono i rappresentanti di una politica che è sempre la stessa, avvitata in se stessa e, mentre continua a far finta di occuparsi dei problemi della Basilicata, si interessa essenzialmente alla perpetuazione dell’oligarchia politica e sociale”.

“Al congresso del garofano – prosegue l’esponente politico – ho sentito citare il problema della disoccupazione giovanile, ma nessuno ha evidenziato le politiche attuate dalla Giunta regionale che vanno dalle assunzione interinali degli amici a provvedimenti come il reddito ponte ‘provvidenza’ che aiuta solo il sistema formativo privato e pubblico. Né una critica alle politiche dell’ambiente facendo finta che in questi dieci anni non sono stati in grado di creare un sistema efficiente per la gestione dei rifiuti o per la tutela proprio dell’ambiente, vedasi oramai le tante crisi da Fenice, alla Val Basento alla Val D’Agri. Nessuna parola su tutto ciò e sui mille problemi della Lucania, facendo finta dell’inesistenza dei dati negativi che tutti gli istituti di ricerca presentano periodicamente e che mostrano una Basilicata sull’orlo del burrone dove la meritocrazia non è mai nata”.

A parere di Rosa “una conferma quella del centrosinistra lucano è una piccola politica che ha causato tanto male alle Terre di Basilicata, una politica miope che non comprende che la crisi istituzionale in atto in Regione non nasce perché esistono visioni diverse su come affrontare i problemi ma solo perché necessita ancora di bilanciare i posizionamenti e le poltrone rispetto a mutati scenari interni partitici”. “Questa è la loro piccola politica – conclude – mentre la vera politica comprende che oggi la Basilicata si gioca la sua ultima chance e non bisogna sprecarla, ma i signori del centrosinistra non ne sono capaci, poiché nei loro discorsi si reiterano sempre le loro politiche fallimentari”.

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