Domani il gruppo “giovani non più disposti a tutto” della CGIL Basilicata ha organizzato, a partire dalle ore 15.00, un volantinaggio davanti ai cancelli della Smart Paper di Tito Scalo per sensibilizzare i lavoratori sulle norme inserite nel collegato lavoro approvato dal Governo a novembre. Tutti i precari licenziati prima del 24 novembre 2010, sia nel settore privato sia in quello pubblico, hanno tempo fino al 23 gennaio 2011 per impugnare il licenziamento. A ricordarlo la CGIL Basilicata ed in particolare il gruppo “non più giovani disposti a tutto” che precisano: possono fare ricorso tutti coloro che hanno avuto contratti la cui durata complessiva sia stata superiore ai 3 anni (previsti dal d.lgs. 368/2001) o quelli per i quali si è arrivati alla conclusione del rapporto di lavoro senza atti formali o prima della scadenza. Per i licenziamenti successivi al 24 novembre 2010 ricorda la CGIL Basilicata, invece, c'è un termine di 60 giorni dal licenziamento o dalla conoscenza dei motivi dello stesso per l'impugnazione. L'iter dell'impugnazione prevede che entro i successivi 270 giorni si depositi il ricorso presso la cancelleria del tribunale competente o si dia comunicazione all'azienda della richiesta di tentativo di conciliazione o arbitrato, dopo il quale, in caso di mancato accordo, il ricorso al giudice dovrà essere presentato entro 60 giorni.
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