Folino firma il referendum per l’abrogazione del “Porcellum”

Il presidente del Consiglio regionale: “Serve per stimolare il Parlamento ad approvare una legge per restituire pienamente ai cittadini la facoltà di scegliere i propri rappresentanti”

“Il referendum elettorale oggi è innanzitutto lo strumento per esercitare una funzione di stimolo nei confronti del Parlamento, che ha ancora la possibilità di cambiare la legge elettorale, abolendo il ‘Porcellum’ e restituendo ai cittadini la piena facoltà di scegliere i propri rappresentanti”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vincenzo Folino, che ieri a Potenza ha firmato il referendum per l’abrogazione della legge elettorale.

“Se, invece, il Parlamento non dovesse legiferare – ha aggiunto Folino – l’esito del referendum consentirebbe comunque di raggiungere un risultato apprezzabile: è meglio, infatti, andare alle elezioni con il precedente sistema elettorale (il cosiddetto Mattarellum), che non sarà perfetto ma almeno permetterebbe agli elettori ed agli stessi partiti politici di esercitare le proprie prerogative in un quadro le regole certe”.

A parere di Folino “in una fase come quella attuale, in cui è in gioco il futuro dell’Italia, va raccolto l’appello del presidente della Repubblica Napolitano, che ha esortato gli italiani a rispondere alla crisi con ‘senso di responsabilità, spirito unitario, serietà e coraggio’. Il Paese ha bisogno di cambiamento e la politica deve fare la propria parte, favorendo la partecipazione democratica ed affrontando le emergenze sociali e produttive”.

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