I parlamentari del Pdl Vincenzo Taddei e Cosimo Latronico condividono con quanto dichiarato, nei giorni scorsi, dal Sottosegretario Guido Viceconte sul tema “acqua”. “Le parole dell’assessore alle Infrastrutture della regione Puglia Amati, che ha paventato un blocco del versamento delle somme dovute alla Basilicata, come previsto dagli accordi firmati nel ’99 e nel ‘04, ci appaiono strumentali e inutili, prive di alcun senso ragionevole. Prima di tutto – ricordano Taddei e Latronico – non è affatto vero che ci sia una equiparazione tra le tariffe all’ingrosso industriali e quelle agricole e potabili, inoltre tali tariffe furono stabilite alcuni anni fa dal comitato interistituzionale in ossequio all’accordo di programma del 1999. Ci pare che questo atteggiamento della Regione Puglia abbia piuttosto una caratterizzazione ricattatoria che non può essere assolutamente tollerata e che mira, probabilmente, ad ottenere un assenso sulla costruzione di un secondo adduttore sul Sinni. Tutto ciò dimenticando che migliorando la gestione e la capacità di trasporto dell’adduttore già esistente si potrebbe già aumentare notevolmente l’approvvigionamento di acqua. In ogni caso – continuano i due parlamentari del Pdl – è evidente che dovrà essere per prima la Basilicata ad analizzare il proprio fabbisogno di acqua e quindi eventualmente decidere se poterne erogare altre quantità alla Puglia. Deciso ciò è naturale, è giusto ricordarlo ad Amati, che si andrebbero a ridiscutere anche le ulteriori compensazioni che la regione pugliese dovrebbe versare alla nostra. Il nostro auspicio è che piuttosto che creare un momento di tensione si ritorni ad un clima di chiarimento e di dialogo tra le due Regioni, così come si fece con gli Accordi di programma firmati nel ’99 e ribaditi nel Protocollo d’intesa del 2004. Da quei programmi, da quelle tariffe, investendo di ogni problema la struttura creata ad hoc, cioè quel comitato interistituzionale che accorpa entrambe le Regioni e di cui è presidente Vito De Filippo, crediamo si debba ripartire. E’essenziale che la ragionevolezza e l’obiettività, in particolar modo in tempi difficili come questi – concludono Taddei e Latronico – debbano prevalere sugli interessi di parte. Infine ci auguriamo che domani il consiglio regionale lucano, convocato su richiesta del gruppo consiliare del Pdl, affronti la questione con decisione e dia mandato al presidente della giunta, Vito De Filippo, per far partire un’azione decisa che garantisca prima di tutto il nostro territorio”.
BAS 05