“Rendere certo e trasparente il cammino dei rifiuti industriali, soprattutto quelli pericolosi, dal luogo di produzione fino allo smaltimento finale è un obiettivo strategico che va sempre perseguito. Soprattutto in Italia dove, purtroppo, le cosiddette ecomafie hanno gestito pericolosi traffici e business su questa materia. La reintroduzione del Sistri – il Sistema di tracciabilità sui rifiuti inspiegabilmente abolito dal Consiglio dei Ministri con la “manovra” di ferragosto – che il Senato ha approvato accogliendo un emendamento presentato dal Sen. Salvo Fleres, è sicuramente una buona notizia”.
Lo afferma Sabino Altobello, commissario unico degli Ato rifiuti di Potenza e Matera.
“Sempre con lo stesso emendamento – conclude Altobello – ne viene posticipata l’entrata in vigore, da settembre 2011 al 9 febbraio 2012, che servirà, comunque, a definire con precisione tutte le procedure che le imprese dovranno utilizzare“.
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