Latronico (Pdl), il Parlamento affronti questioni strutturali

“Ci auguriamo che la manovra sia il primo capitolo di un’agenda di interventi tempestivi, meditati ed organici, che mettano al centro i temi del lavoro, dei giovani, delle donne, del Mezzogiorno, della riduzione del peso delle rendite, della qualificazione della spesa pubblica, già avviata in questa legislatura, della valorizzazione del patrimonio pubblico e del contrasto all'evasione. In questo ambito si inserisce il tema delle liberalizzazioni, che non può diventare una bandiera propagandistica, ma che merita un approccio pragmatico per creare più spazi di impresa e condizioni di maggiore economicità ed efficienza nell'erogazione dei servizi”. Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Cosimo Latronico. “ Nei prossimi mesi è necessario usare la crisi per affrontare in Parlamento alcune questioni strutturali che riguardano l'economia, l'assetto istituzionale, per dare forza negoziale al Governo italiano in Europa affinché si affermi il metodo comunitario e l'Europa possa essere la via dello sviluppo e non la causa della dissolvenza dei popoli. La politica non può essere una continua resa dei conti, perché si perdono la visione e le ragioni del proprio compito. Quando si è sempre schiacciati dal conflitto, si apre la strada ad illusioni autoritarie e demagogiche, intrise di moralismo e di antipolitica, che dobbiamo scongiurare. Usiamo questi mesi per misurarci sui contenuti delle questioni più urgenti con senso di responsabilità e di lungimiranza. Ce lo chiede il Paese”.
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