(AGR) EXPO SHANGHAI, MATERA FAVOLA ITALIANA

Matera, favola italiana. Ai cinesi il sogno di sposarsi in Basilicata, nella città dei Sassi o a Maratea, non dispiace. Anzi, affascina. Su queste nicchie di mercato si pensa di costruire una prima promozione della Basilicata Turistica in quel grande mercato che sempre più nei prossimi anni vedrà consistenti flussi attraversare l’Europa e l’Italia.
Di questa opportunità si è discusso in un incontro nell’ambito dello Expo 2010 di Shanghai tra il direttore generale dell’Apt Gianpiero Perri , tour operator cinesi specializzati nei viaggi in Europa con particolare riferimento ai viaggi di nozze e studi fotografici che in Cina sono vere e proprie macchine del turismo.
Un’idea dei numeri: una singola Agenzia di Viaggi mobilita ogni anno non meno di 100mila persone. Ogni mese passano da ogni singolo studio fotografico non meno di mille coppie interessate al matrimonio, in un paese in cui uno dei principali investimenti nel corso della vita è rappresentato dalle cerimonie che accompagnano questo evento della vita della coppia. Oggi la principale meta di questo segmento di viaggiatori è la Thailandia, ma crescente è l’attenzione verso l’Europa e l’Italia in particolare, ricercando sempre più mete esclusive.
In risposta a questo desiderio cinese è stata presentata Matera come “Favola italiana” e Maratea, nella consapevolezza che in un prima fase solo destinazioni con un’immagine internazionale possono catturare l’attenzione del popolo asiatico.
Un accordo operativo, con la promozione di un educational tour in Basilicata destinato a questi operatori , è previsto in settembre. Da questo scambio di esperienze conseguirà, questo l’auspicio delle parti, una messa a punto di una conseguente strategia finalizzata a sostenere accordi commerciali e a favorire lo sviluppo di questo turismo di nicchia. D’altronde – ha puntualizzato Perri – la presenza di giapponesi a Matera e un primo evento già tenutosi l’anno scorso con i cinesi fanno prefigurare una concreta possibilità di crescita in ambiti molto specializzati del turismo. Siamo peraltro consapevoli che ragioni logistiche e modelli organizzativi del turismo internazionale certo non individuano tra le priorità se non le più rinomate e conosciute destinazioni italiane, né i mercati di lunga distanza. Soltanto guardando a segmenti specifici e grazie ad avanzati modelli di collaborazione con specifici collaboratori è verosimile ipotizzare un apporto cinese della quota estera del mercato turistico regionale.
Solo puntando sulla crescita dell’immagine internazionale delle mete turistiche lucane più posizionate nell’immaginario mondiale è possibile far parlare della Basilicata anche il mercato turistico mondiale.
All’incontro hanno partecipato anche i dirigenti regionali Francesco Pesce e Rocco Messina.
Matera, favola italiana, punta di diamante del racconto dell’intera regione illustrato nel suggestivo spazio espositivo dedicato alla Basilicata proprio in coincidenza con le giornate inaugurali dell’esposizione mondiale di Shanghai, la cui eco si registra su tutti i mezzi di informazione mondiali.

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