I Vescovi della Conferenza Episcopale della Basilicata si sono riuniti nei giorni scorsi a Potenza, nella sede della C.E.B., in Via Marconi 104, per l’incontro periodico in cui esaminare e discutere problemi pastorali inerenti alla vita ecclesiale delle chiese lucane.
"Particolare attenzione – si legge in un comunicato stampa – è stata dedicata ai problemi sociali della regione, sui quali i vescovi si sono a lungo soffermati esprimendo profonda preoccupazione per le numerose situazioni di disagio sociale, economico ed ambientale che attraversano tutta la Regione e coinvolgono le famiglie, i giovani e gli anziani".
"Al centro di queste preoccupazioni, sta la questione fondamentale: la mancanza di lavoro, e quindi di futuro, che continua a generare nuova emigrazione di nuclei famigliari e, soprattutto, di giovani che difficilmente torneranno nella nostra regione".
A tal proposito i Vescovi di Basilicata intendono lanciare due proposte.
La prima è avanzata ai responsabili delle istituzioni politiche e a tutte le forze impegnate nel mondo del lavoro della Basilicata: “E’ possibile – chiediamo rispettosi – convocare ad uno stesso tavolo governo, forze politiche, sindacati e parti sociali, e rispettando ciascuno il proprio ruolo ma lasciando da parte ciò che divide, approntare un piano emergenziale sull’occupazione? Sarebbe un segno che il Paese non potrebbe non apprezzare".
E ancora: "E’ possibile, ad esempio, estendere a tutte le questioni riguardanti il lavoro, “gli stati generali”(o qualcosa di simile), già attuati, per iniziativa del Governo Regionale, nell’ambito della sanità?".
La seconda proposta fa riferimento alla convocazione delle chiese di Basilicata, orientativamente nell’autunno 2011, a un anno circa dalla 46^ Settimana Sociale dei Cattolici Italiani celebratasi a Reggio Calabria nei giorni 14 – 17 ottobre.
"Vorremmo scrivere, anche per la Basilicata, un’Agenda di Speranza per il suo futuro".
La C.E.B. ha dato mandato alla Commissione Regionale per i Problemi Sociali e il Lavoro, la Giustizia e la Pace per cominciare a elaborare, in tal senso, un progetto di convegno da realizzare in collaborazione con gli Uffici Pastorali della Famiglia, dei Giovani, della Caritas e della Commissione Regionale per il Laicato.
In tale occasione, esperti delle varie problematiche sociali saranno chiamati ad elaborare interventi concreti ed incisivi. La riunione della C. E. B. si è conclusa con "l’auspicio che i due eventi trovino nei giorni avvenire eco positiva nelle Istituzioni civili e nelle comunità ecclesiali, perché l’ Avvento ed il Natale del Signore aprano alla speranza di “cieli nuovi e terra nuova” nel mondo intero e in questa nostra Basilicata".
(bas – 04)