“Dopo la firma delle convenzioni tra il presidente della Regione De Filippo e gli amministratori di cinque Comuni (Tito, Rionero in Vulture, Matera, Pisticci e San Paolo Albanese) nel mese di marzo 2009 per il recupero e la rifunzionalizzazione di spazi laboratorio per la creatività, nell’ambito del Progetto Visioni Urbane, è necessario accelerare l’iter per consentire il rispetto del cronoprogramma e la realizzazione delle prime attività nella prossima stagione estiva”. E’ quanto rileva il consigliere regionale del Pd Adeltina Salierno sottolineando “la necessità di passare dalla fase progettuale a quella operativa per una delle azioni più significative del Patto con i Giovani, aprendo una verifica degli ostacoli presenti per gli Avvisi Pubblici, necessari all’affidamento in gestione degli immobili individuati, in modo da attivare l’insieme di progetti che possono disporre complessivamente di 4,3 milioni di euro”.
“A Pisticci, dove si è sempre in attesa del bando pubblico per dare in gestione l’ex area verde di Marconia di Pisticci, assume un significato specifico – aggiunge Salierno – il Centro per la produzione di arte, socialità e cultura che Allelammie, capofila di un gruppo di associazioni, intende realizzare negli spazi della Casa della Cultura di Pisticci utilizzandolo come punto di raccordo per tutte le attività artistiche, allargandole ai linguaggi e alle esperienze più varie della cultura contemporanea. L’idea di fondo è semplice ma ambiziosa e l’acronimo scelto (Tilt, Torna In Lucania Team) ne racchiude la strategia”.
Nel sottolineare che in occasione degli open days nel mese di ottobre scorso a Matera è stata evidenziata la scelta di Giunta e Consiglio regionali di investire sulla cultura, Salierno evidenzia che “il progetto di Allelammie rappresenta forse l’esempio più avanzato di come la cultura sia capace di diventare attività produttiva attivando opportunità sociali ed economiche, creando legami virtuosi tra gli elementi del territorio (i luoghi fisici), dell’identità (l’appartenenza lucana), dell’alterità (l’arte, la creazione, le altre culture, le altre appartenenze, le fughe e i ritorni) e le possibilità di una vera e propria industria culturale”.
“Il ruolo delle istituzioni – conclude – è quello di accompagnare il passaggio da iniziative in passato fini a se stesse ad imprese che producano occupazione diretta ed indotta e benefici nell’economia locale, con un più stretto legame con la promozione e la valorizzazione turistiche. In proposito allo scadere delle domande di candidatura dei Piot e nella fase di valutazione dei progetti, l’auspicio è che si tenga conto dei progetti di Visione Urbane in tutti i territori dove sono candidati specifici progetti Piot per realizzare i più volte proposti itinerari turistico – culturali non solo legati al patrimonio archeologico, artistico – storico ma anche a nuove opportunità di cultura proprio come il Centro che sorgerà, ci auguriamo a breve, a Pisticci”.