“La candidatura di Nicola Pagliuca per il Pdl alle elezioni regionali di fine marzo rilancia il progetto politico del Pdl e ne rafforza la strategia per puntare, attraverso le migliori energie interne al partito adeguatamente sostenute dall’intero gruppo dirigente, alla svolta nel Governo Regionale della Basilicata che settori sempre più ampi di cittadini avvertono come una necessità per superare l’anomalia tutta lucana di una delle “ultime regioni feudo della sinistra” ”.
A sostenerlo sono i coordinatori regionali del Pdl sen. Guido Viceconte e sen. Egidio Digilio.
“Pagliuca per l’esperienza maturata in dieci anni di attività politico-istituzionale e soprattutto di intelligente opposizione al centrosinistra, costruita con il controllo quotidiano dell’attività amministrativa e attraverso contro-proposte efficaci sui maggiori temi sociali e produttivi – aggiungono i coordinatori del Pdl – sarà sicuramente capace di rappresentare l’alternativa ad un Governatore logorato dalle troppe mediazioni di una maggioranza arcobaleno che, non a caso, nella legislatura che sta per concludersi ha perso continuamente alleati ed ha subito trasformazioni, cambiando numerosi assessori in pochi anni. Pagliuca in continuità con il lavoro svolto dal gruppo consiliare del Pdl è in grado infatti di “smontare” pezzo per pezzo il programma del Governatore ricandidato che ormai dovrà affidarsi solo all’arma della propaganda demagogica.
Il Pdl intorno al suo candidato – aggiungono Viceconte e Digilio – dunque si ricompatta, ritrova la sua autentica identità partendo nella sfida al centrosinistra dai consensi elettorali ottenuti anche in Basilicata nelle elezioni europee dello scorso anno più che soddisfacenti e riaccendendo la tensione ideale necessaria a vincere la difficile battaglia elettorale.
Sarà lui adesso, nell’ambito di questa strategia, ad affrontare il problema delle alleanze per la costruzione di un’intesa politico-programmatica con partiti, movimenti e singoli esponenti politici e della società civile che condividono la necessità dell’alternativa e riconoscono la nostra forza elettorale e vogliono concorrere alla svolta politica alla Regione nella massima chiarezza e lealtà”.
(bas – 04)
