Potenza (Pu): una politica da foro boario

“Ormai non fa neanche più notizia il comportamento del Pd che, per risolvere problemi interni, mortifica gli alleati. A Matera si è girato lo stesso copione, con un partito che ha chiuso la crisi mettendo in gioco la postazione assessorile assegnata neanche un mese fa ai popolari Uniti. Non possiamo celare l’orgoglio di essere indispensabili al partito di Speranza per uscire dall’impasse in cui l’evidente inesperienza del segretario lo caccia, ma quello che preoccupa è che la crisi di bulimia che colpisce il PD si sta facendo ingovernabile dando l’impressione di essere vicini allo scoppio. Nel dare tutta la solidarietà agli esponenti materani dei Popolari uniti, non si può non esprimere la meraviglia per le decisioni di un Sindaco che, pur di chiudere una querelle interna alla propria formazione, ha messo l’Amministrazione in un percorso di precarietà , costringendo il Governo cittadino a raccogliere giorno per giorno l’offerta di fiducia di una coalizione che segue meravigliata e perplessa le vicende di un partito che sta dimostrando di non avere testa per le esigenze ed i problemi della comunità materana”. Lo ha dichiarato il segretario regionale dei Popolari Uniti, on. Antonio Potenza.
“Il messaggio che anche da Matera è stato lanciato è che un Pd col 23 per cento può prendersi tutto; basta l’arroganza e la totale mancanza di etica pubblica che porta a sostituire agli accordi politico-programmatici un più funzionale mercato delle vacche, fatte di promesse, intese sottobanco, accordi ad personam. Fin quando durerà questa politica da foro boario? Non per molto. Sta nascendo in molti partiti della coalizione la consapevolezza che il Pd non è in grado più di assicurare la guida responsabile e coerente di una coalizione. Ha perso autorevolezza e credibilità dal momento in cui, nell’incapacità di far fronte ai problemi interni, intacca il capitale delle relazioni con i partner, determinando scoraggiamento e sfiducia e una cesura con l’elettorato che ha votato un partito anche per la sua collocazione. Lavorare sulla consapevolezza che il Pd deve contare per quello che è oggi e non per quello che è stato anni fa è la nuova pagina politica – continua Potenza – che i Popolari uniti si sono accinti a scrivere nel tentativo di portare i partner minori ad operare di concerto e a prendere atto della loro forza complessiva. Così come un modo per superare l’inadeguatezza delle politiche messe in campo è quello di ravvivare il confronto sui problemi, per cercare di andare al di là di una informazione caramellata, da occhiali rosa, in linea con la nuova grande stagione di rinnovamento pensata dal segretario del Pd”.
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