Debutterà a Campomaggiore, il prossimo 18 luglio, lo spettacolo “La città dell’utopia”, “l’evento che racconta la storia del sito di Campomaggiore Vecchio, abbandonato dalla sua popolazione a causa di un dissesto idrogeologico”. Lo rende noto il sindaco di Campomaggiore Candio Tiberi. “Il drammatico evento, verificatosi nel mese di febbraio del 1885, spezza in maniera brusca – spiega il sindaco – la storia di un paese fondato circa 140 anni prima e sviluppatosi in maniera proficua sulla base di un patto sociale siglato fra il suo feudatario e alcune famiglie giunte da diverse regioni del Sud’Italia.
La cifra stilistica scelta dal regista dello spettacolo, Gianpiero Francese, è quella di una favola che mescola magia e poesia, sogno e speranza, con l’utilizzo di effetti speciali di grande suggestione.
E’ previsto l’impiego di sei attori che reciteranno dal vivo, di 10 danzatori, alcuni dei quali si esibiranno in numeri di danza aerea, e di 30 comparse.
L’intervento è promosso nell’ambito di un più ampio progetto di valorizzazione del sito di Campomaggiore Vecchio che il Comune sta realizzando sulla base di un finanziamento concesso dalla Regione Basilicata.
Lo spettacolo si ripeterà ogni sabato e domenica sera, a partire dalle ore 21, fino al 29 agosto. Informazioni di maggior dettaglio saranno presto disponibili sul sito del Comune di Campomaggiore, all’indirizzo www.
comune.campomaggiore.pz.it”
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