“Dalla convention di Fli a Perugia è venuta fuori una nuova speranza di riscatto per il popolo lucano del centrodestra che si attrezza finalmente, con idee e programmi innovativi, a puntare all’alternativa di governo regionale anche in una delle ultime roccaforti del centrosinistra”. E’ il commento del coordinatore regionale di Fli sen. Egidio Digilio esprimendo grande soddisfazione per il discorso di Gianfranco Fini. “Nella nostra regione i richiami alla condizione del ceto medio che si sta impoverendo sempre di più – continua – assumono un significato particolare per la nostra caratteristica di comunità formata essenzialmente dal ceto medio, proprio come quello ad evitare il conflitto generazionale in una terra dove i giovani stentano a trovare un lavoro e si rivoltano contro i padri. Sono poi i cinque punti indicati da Fini per un rilancio economico del Paese che rappresentano più di una speranza, puntando su ricerca e innovazione per mettere per esempio la Pmi sulla strada dello sviluppo, la sburocratizzazione della PA, piu' modernita' ma in particolare nuove regole per gli appalti della PA che per prima deve essere nella legalita' e trasparenza ed ancora legare il salario alla produttivita' e concentrarsi in una, due e non piu' opere infrastrutturali”.
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