Lo scorso 3 settembre fu sottoscritta una Intesa Istituzionale per la “gestione dei rifiuti nella Provincia di Matera – intervento sul sito di località La Martella di Matera” tra Comune di Matera, Provincia di Matera, Aato rifiuti di Basilicata e Regione Basilicata, finalizzata a favorire la delocalizzazione dell’impianto di compostaggio attualmente ubicato a La Martella.
Nei tempi previsti dall’Intesa il Comune ha provveduto a redigere uno studio di fattibilità per la risagomatura dei bacini di discarica de La Martella già colmati, mentre la Provincia di Matera ha effettuato una ricognizione delle necessità impiantistiche sul territorio provinciale nelle more dei futuri piani di riassetto tecnologico e territoriale della gestione dei rifiuti.
Contestualmente Comune e Provincia nei 12 mesi dalla data di sottoscrizione dell’Intesa sono impegnate a definire le linee guida per la delocalizzazione dell’impianto di La Martella in attuazione degli indirizzi deliberati in data 27/12/2006 dal Consiglio Comunale di Matera.
“E’ stato avviato nella chiarezza il percorso che porterà nel giro di pochi anni a chiudere definitivamente il sito de La Martella con l’accordo di tutte le istituzioni che hanno competenza nella materia –ha dichiarato il sindaco di Matera Salvatore Adduce-, e fatte le necessarie e opportune verifiche circa la compatibilità, le modalità e le condizioni economiche del conferimento di rifiuti provenienti da altri luoghi con l’attuale impianto di Matera. Non esistendo ulteriori impedimenti per la doverosa ottemperanza all’Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 2 del 28/05/2010 è iniziata la ricezione delle previste 4.392 tonnellate di rifiuti urbani (pari a due camion al giorno) provenienti dalla stazione di trasferenza di Tito Scalo.
Operiamo nella trasparenza –ha concluso Adduce-, informando puntualmente i cittadini su ogni passaggio, con il massimo rigore e serietà. Sono sicuro che gli abitanti de La Martella e tutti i materani vorranno collaborare per risolvere un problema annoso quale la delocalizzazione dell’impianto nel più breve tempo possibile”.
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