(ACR) INTERROGAZIONE MOLLICA (MPA) SU APOF-IL DI BASILICATA

“Assumere atti trasparenti all’Apof –Il di Basilicata”

Il capogruppo del Movimento per le Autonomie della Regione Basilicata, Francesco Mollica, ha presentato un’interrogazione urgente al Presidente della Giunta regionale e all’Assessore alla Formazione, nella quale si chiedono chiarimenti “sulle azioni assunte dall’Apof-Il di Basilicata”.

“L’interrogazione – dichiara Mollica – nasce dall’esigenza di chiarire come mai il servizio di pulizia dei locali dell’Apof –Il non è stato affidato alla ditta che già svolgeva il lavoro in attesa della gara e, nel frattempo, senza nessuna gara ad evidenza pubblica è stata affidata alla ditta di pulizie locali che è in servizio presso la Provincia di Potenza. L’anomalia – continua Mollica – deriva dal fatto che la Provincia di Potenza e l’Apof-Il, oltre ad avere differenti personalità giuridica ed economica hanno proceduto all’affidamento del servizio senza nessuna gara d’appalto come previsto dalla legge, rinviandola anzi al mese di settembre 2010 e con tabelle comparative che non contemplano le superfici dei laboratori dove si tengono i corsi di formazione”.

“Con l’interrogazione – prosegue l’esponente Mpa – si chiede di conoscere perché non si è proceduto alla proroga dei rapporti già in essere fra l’Apof –Il e la ditta di pulizie che fino ad oggi ha prestato servizio presso lo stesso. Inoltre, in un periodo di crisi occupazionale ed economica, si chiede di conoscere le reali motivazioni che hanno spinto l’Apof-Il ad interrompere il rapporto con la precedente ditta ma, soprattutto, per quali ragioni si è proceduto all’affidamento, seppur temporaneo, ad una ditta che ha in essere un contratto di servizio con la Provincia al di fuori di ogni regola di evidenza pubblica”.

“Fra l’altro, non si comprende come mai visto, che l’Apof – Il secondo la legge regionale n. 33 del 2003 deve rendicontare i propri servizi e le proprie spese alla Regione Basilicata, non si attenga a quanto disposto dalle regole pubbliche imposte dall’Unione Europea e dal Fse. Il Presidente della Giunta regionale – aggiunge Mollica – nel discorso programmatico di inizio legislatura aveva invitato tutti ad una maggiore partecipazione e ad una fattiva collaborazione, evidentemente, l’Apof-Il non rientrava nella categoria interessata, dato che, oltre alla questione oggetto dell’interrogazione, bisognerebbe capire cos’altro è accaduto in sede di nomina del vice – presidente del Consiglio di amministrazione che spettava ad un membro designato dall’opposizione e che, invece, è andata ad un rappresentante della maggioranza, così come il controllo attraverso la nomina del revisore dei conti”.

“Si parla tanto – conclude Mollica – di trasparenza ed efficienza della Pubblica amministrazione, ma poi, nei fatti, si continua ad agire con metodologie che nulla hanno a che fare con i proclami tanto pubblicizzati”.

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