Il consigliere regionale del Pdl esprime solidarietà all’Ugl, che a suo dire è stata esclusa dalla discussione sul piano di riorganizzazione del lavoro dell’Unità operativa di Riabilitazione

"Esprimo solidarietà all’Ugl Sanità della provincia di Potenza, che in questi giorni denuncia nuovamente la gestione poco efficiente dell’ufficio relazioni sindacali del 'San Carlo' di Potenza e l’atteggiamento di chiusura verso lo stesso sindacato da parte della direzione aziendale". E' quanto afferma il consigliere regionale del Pdl Gianni Rosa, che reputa "un atto grave la scelta della direzione aziendale di incontrare solo talune organizzazioni sindacali, mentre esclude l’Ugl per discutere sulla vertenza aperta relativa al piano di riorganizzazione del lavoro dell’Unità operativa di Riabilitazione".

A parere di Rosa "la direzione del San Carlo di Potenza non è nuova a questo tipo di atteggiamenti faziosi verso chi in piena libertà affronta i problemi relativi alla sanità lucana, scevro da appartenere a consorterie e gruppi di potere del centrosinistra. Pertanto posso solo stigmatizzare con forza l’atteggiamento antisindacale da parte della dirigenza della struttura sanitaria potentina".

"Lassessore Attilio Martorano ha il dovere di intervenire presso la dirigenza aziendale del nosocomio potentino – conclude Rosa ed obbligarla ad avere relazioni sindacali con tutte le organizzazioni compresa l’Ugl. Sia chiaro che non si tollererà l’esistenza di accordi parziali siglati con 'sindacati amici', prediligendo situazioni a vantaggio delle corporazioni degli amici, mentre si assiste al degrado della struttura, a concorsi ad personam ed all’emigrazione sanitaria di tanti cittadini. Mi aspetto un pronto intervento dell’assessore a riprova che la sanità è di suo interesse".