Il consigliere: “ora per Tinchi fare presto e bene”
“Apprezzo sinceramente – afferma Viti – i tanti attestati di solidarietà e di condivisione del valore di una intensa battaglia in difesa delle strutture poste a tutela della salute, Tinchi fra queste. Naturalmente sono lieto che sia apparsa chiara non solo la enormità, ma la patente falsità dell’accusa che mi è stata rivolta da chi, probabilmente, non conosce né lo stile né la lealtà che pongo a base dei miei comportamenti”.
“Si tratta ora di chiudere, rendendo una chiara e completa informazione, la vicenda di Tinchi, per la cui soluzione abbiamo lavorato tutti, senza privative e facendo evolvere il progetto per Tinchi dal suo bozzolo originario, condizionato come era dai noti vincoli di finanza pubblica. Le soluzioni che stanno emergendo, che il Governo regionale ha reso esplicite, sono convinto rispondano alle attese, alle prospettive e agli interessi che sono in gioco, sempre che appaia finalmente chiara la loro forte carica innovativa. Occorre – conclude Viti – che essa venga partecipata, compresa e condivisa. Con l’urgenza che la situazione richiede”.