Unibas, i risultati dell’incontro su sviluppi fisica del neutrino

Il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi della Basilicata, Prof. Mauro Fiorentino, esprime ampia soddisfazione per il risultato ottenuto dall’ ”Incontro sui recenti sviluppi della fisica del neutrino”.

“La manifestazione, tenutasi presso l’Aula Magna di Macchia Romana il 29 novembre 2011, – spiega un comunicato diffuso dalla segreteria del rettore – ha visto più di 200 studenti delle scuole superiori della regione oltre a studenti e docenti dell’ateneo, al di sopra delle aspettative, con oltre 450 presenze complessive.
L’evento è iniziato con un intervento introduttivo del Prof. Carmine Serio, Delegato per la Ricerca e le Relazioni Internazionali dell’Ateneo, il quale, nel ricordare l’importanza di tali manifestazioni nell’ambito della disseminazione della cultura scientifica nella nostra regione, ha spiegato il significato del “fare scienza” con particolare riferimento allo sviluppo delle teorie della Fisica in campo elettromagnetico, quantistico e relativistico.
Ha, poi, preso la parola il Prof. Nicola Cavallo, Professore Ordinario di Fisica Sperimentale, che ha spiegato gli elementi fondamentali della fisica della particelle elementari che costituiscono la materia con particolare enfasi alla natura del neutrino, alla sua importanza nelle reazioni termonucleari del sole e delle stelle, alla sua difficile rivelazione e allo stato delle ricerca in corso sulle sue proprietà.
E’, successivamente, intervenuto il Dott. Pasquale Migliozzi, Primo Ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, vice-Responsabile della collaborazione internazionale OPERA, il gruppo di ricercatori che ha mostrato la misura della velocità del neutrino superiore a quella della luce. Nel suo seminario, Migliozzi, ha descritto con particolare accuratezza tutta la problematica della misura effettuata, i limiti stringenti delle tecniche impiegate, le incertezze calcolate che portano ad essere sufficientemente confidenti del risultato ottenuto. Migliozzi ha anche risposto ad alcune intriganti domande fatte dagli stessi ragazzi.
Ha chiuso la mattinata il Prof. Giulio Auriemma, Professore Ordinario di Fisica Sperimentale, che ha spiegato le ragioni e l’importanza di una misura della velocità dei neutrini ed alcune delle implicazioni sulle teorie attualmente elaborate e consolidate.
Nel pomeriggio, infine, si è tenuta una tavola rotonda che per oltre due ore ha consentito un ampio dibattito tra esperti. Anche a quest’ultimo evento hanno partecipato alcuni studenti delle scuola superiore oltre a molti studenti dei vari dottorati di ricerca del nostro ateneo”.

BAS 05

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