Mazzocco, promuovere i prodotti lucani nella Gdo

“Diffondere un paniere legato al territorio che faccia conoscere le eccellenze dell’agroalimentare che la Basilicata produce”

Far conoscere i prodotti tipici dell’agroalimentare lucano sui mercati italiani. I punti vendita della Grande distribuzione organizzata possono rappresentare un’importante vetrina per dare visibilità e commercializzare le produzioni locali. Il Dipartimento Agricoltura guarda con attenzione al segmento della distribuzione dei prodotti tipici e tradizionali, ultimo anello di una filiera in grado di rafforzare l’identità dei sistemi territoriali regionali e la competitività di organizzazioni, imprese e consorzi che operano nel settore primario. In questa direzione, c’è l’impegno della Regione a incentivare la promozione dei prodotti lucani nella grande distribuzione, per dare impulso alle aziende e far crescere l’agricoltura di qualità in Basilicata.
Un primo passo è il sostegno della Regione alla promozione e alla presentazione delle produzioni agroalimentari tipiche lucane all’interno dei punti vendita della Coop Estense, uno dei principali gruppi della Grande distribuzione organizzata italiana. La cooperativa può contare su una rete di Ipermercati e supermercati in Emilia Romagna e in Puglia. A Matera ha rilevato l’Ipercoop della Carrefour.
“La Regione – ha spiegato l’assessore all’Agricoltura, Vilma Mazzocco – è impegnata a realizzare un piano di valorizzazione delle produzioni alimentari di filiera. Il nostro obiettivo è quello di diffondere un paniere di prodotti lucani legato al territorio che faccia conoscere le eccellenze dell’agroalimentare che la Basilicata produce. Perciò la presenza delle produzioni lucane nella Gdo, a partire dalla Coop, rappresenta un progetto strategico del nostro Dipartimento”.
E proprio delle prospettive e delle opportunità aperte dall’accordo della Coop Estense con i produttori lucani si è parlato oggi in un incontro presieduto dall’assessore all’Agricoltura, Vilma Mazzocco e dal direttore generale Carmen Santoro, con i rappresentanti di Coop Estense e delle organizzazioni agricole Coldiretti, Copagri e Cia.
L’iniziativa, nata da una sperimentazione, si è ampliata: nel paniere dei prodotti tipici lucani distribuiti da Coop estense, insieme all’Agnello delle Dolomiti Lucane che nel 2011 ha quintuplicato le vendite, hanno trovato posto i salumi, le produzioni casearie e le fragole del Metapontino, prodotti da ben quaranta aziende lucane. E sono ancora ampi i margini per sviluppare una collaborazione proficua, per far conoscere attraverso la grande distribuzione organizzata i prodotti della Basilicata e far crescere nella regione un’agricoltura di eccellenza. Nel carrello della spesa dei consumatori pugliesi e lucani nei prossimi mesi potrebbe esserci la Podolica, gli altri prodotti dell’Ortofrutta e, ancora, altri prodotti di filiera.
Un’opportunità che i rappresentanti delle Organizzazioni agricole hanno giudicato “interessante” e “piena di prospettive”.
“E’ un primo atto concreto, un primo incontro operativo – ha spiegato Vilma Mazzocco – per rilanciare, allargandolo il più possibile alle filiere produttive della Basilicata, una relazione positiva tra la Grande distribuzione rappresentata da Coop e i produttori lucani. Un’alleanza che il Dipartimento ha voluto sostenere, visti i primi proficui risultati. Seguiremo con attenzione il percorso iniziato, che punta all’affermazione sui mercati italiani delle nostre produzioni agroalimentari e che nei prossimi mesi vedrà la concretizzazione di altre importanti intese”.
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