Braia su mancata discussione in IV Cc del Piano per lo sport

Il consigliere del Pd: “Lo sport, al pari di tutti gli altri argomenti, merita uguale attenzione e tempestività di decisione. Si ripristini un modus operandi consono alle responsabilità di governo che abbiamo in questo Consiglio regionale”

“Non è stato ancora discusso, nella Quarta Commissione competente, anche ieri per mancanza del numero legale, il Piano per lo sport che attende oramai da oltre 2 mesi di essere approvato. La presenza di alcuni emendamenti, presentati da vari consiglieri di maggioranza ed opposizione, impone una immediata ed approfondita discussione che invece di essere affrontata, viene oramai rinviata di settimana in settimana. Sarebbe fondamentale, invece, licenziare il provvedimento nei prossimi giorni”. E’ quanto afferma il consigliere del Pd, Luca Braia sottolineando che “mi farò promotore a tal proposito della richiesta di convocazione di una commissione congiunta tra la IV e la II, per far approdare il provvedimento in Consiglio regionale già martedì prossimo, al fine di consentire alle numerosissime società sportive che affrontano i campionati regionali ed extraregionali, alle scuole e agli atleti in genere, che danno lustro con la loro attività alla nostra regione, di poter avanzare le giuste quanto attese richieste di sostegno economico prima della fine del corrente anno”.

“L’assenza nella commissione di ieri, al momento della discussione, dei rappresentanti di alcune forze importanti della maggioranza, tra le quali anche quelli del partito di appartenenza dell’assessore alla Formazione che propone il provvedimento – prosegue l’esponente del Pd – alle quali all’ultimo momento si sono aggiunti strumentalmente anche quelli dell’opposizione, hanno reso impossibile la discussione e quindi posto i presupposti di un allungamento dannoso dei tempi di approvazione. L’auspicio è che velocemente si ripristini, da parte di tutti, un modus operandi consono alle responsabilità di governo che abbiamo in questo Consiglio regionale e al momento delicatissimo che stiamo attraversando, in tutti i settori, sotto l’aspetto sociale ed economico”.

“Lo sport, al pari di tutti gli altri argomenti, merita pari attenzione e tempestività di decisione – conclude Braia. La quantità di persone che lavora, che è impegnata e comunque ne è coinvolta, direttamente ed indirettamente, è straordinariamente grande e le difficoltà economiche del momento rendono quanto mai fondamentale questo sostegno da parte della massima istituzione regionale che, anche in questa congiuntura di ristrettezze economiche, vuole continuare a sostenere lo sport come momento di aggregazione sociale ed anche straordinario veicolo di promozione del nostro territorio”.

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