Al Comune di Melfi tariffe palestre ridotte ed in arrivo nuovi buoni sport. Lo rende noto alla stampa l’Assessore allo sport, Rosa Masi.
Prosegue così la politica di riduzione delle tariffe messa in campo dall’Amministrazione Valvano. Sono state ridotte del 25 per cento le tariffe per l’utilizzo delle palestre scolastiche e comunale.
“Questa manovra è un segnale di apertura e di sensibilità verso il fattivo operato delle associazioni sportive che alimentano in modo positivo il tessuto sociale della nostra comunità – ha detto l’assessore Masi- contribuendo alla sana crescita delle nuove generazioni grazie alla diffusione di quei valori positivi insiti nell’attività sportiva. Sono certa che la lungimiranza e la sensibilità delle associazioni sportive si rifletterà anche su tutti gli sportivi di Melfi con iniziative nuove ed autonome che potrebbero essere messe in campo da ogni associazione”.
In più sono stati assegnati al Comune federiciano ulteriori nuovi buoni sport, aggiuntivi a quelli precedentemente previsti dal Piano Regionale annuale per l’esercizio della pratica sportiva. “I buoni sport dovranno essere erogati ai soggetti idonei presenti nelle graduatorie di merito – così come già reso noto dalla Regione Basilicata- che non hanno potuto beneficiare degli stessi per incapienza del fondo precedentemente assegnato. Si tratta di altri 17 buoni sport- ha precisato la Masi- in aggiunta ai 31 già assegnati, che verranno destinati alle famiglie già inserite nella graduatoria del 2010/2011 per sostenere la spesa totale e parziale occorrente per l’esercizio della pratica motoria e sportiva di bambini e ragazzi appartenenti ai nuclei familiari che necessitano di aiuti economici. I buoni sport sono un segnale concreto di sostegno all’attività sportiva dei giovani- ha concluso l’assessore Masi- poiché lo sport è parte integrante del loro processo di formazione fisica e sociale in compagnia di amici ed allenatori. E’ questo un aiuto sostanziale che giunge proprio in un momento in cui le famiglie tagliano il budget riducendo le spese per l’attività sportiva dei ragazzi”.
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