In riferimento alle sollecitazioni della Ola pubblicizzate a mezzo stampa, sul trattamento reflui, interviene il Consorzio industriale di Potenza con una nota di precisazioni.
"Il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Potenza – spiega – depura da oltre dieci anni i reflui provenienti dallo stabilimento Fenice Spa, ubicato nell’area industriale di Melfi. Relativamente al pozzetto di immissione nelle reti consortili, ad oggi non risulta pervenuta alcuna segnalazione né sono stati rilevati superamenti nei limiti tabellari previsti dal D.Lgs. 152/2006 riguardo ai reflui prodotti da Fenice Spa, oggi Fenice Ambiente Srl.
Per quanto riguarda i quantitativi di reflui autorizzati e immessi nelle reti fognarie consortili, si precisa che da contratto gli stessi risultano essere sensibilmente inferiori a quanto riportato a mezzo stampa e, comunque, pienamente compatibili con le capacità di trattamento dell’impianto consortile.
In aggiunta l’Asi evidenzia di aver ricevuto il 28 dicembre 2010 regolare comunicazione circa l’operazione di conferimento di ramo d’azienda da Fenice Spa a Fenice Ambiente Srl, e di aver conseguentemente provveduto a fatturare i servizi resi al nuovo soggetto titolare.
Da ultimo, in linea con la politica di massima trasparenza praticata dal Consorzio, si rappresenta la piena disponibilità dell’Ente a rendere accessibili tutti i dati in suo possesso, reperibili presso i propri uffici".
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