“Caro Frammartino, non è nel mio stile né nel mio modo di vedere la Politica entrare in polemiche che per certi aspetti possono anche essere legittime, perché in democrazia la critica e l’analisi delle problematiche è un fatto che fa bene alla stessa, ma guai a partire con polemiche di cui si ignora la conoscenza dei fatti”. A parlare è il vicesindaco della Città di Policoro, nonché assessore alle Politiche Sociali, Rocco Leone, che replica alle accuse mosse dal segretario cittadino di Prc, Ottavio Frammartino, circa il ritardo della partenza dell’assistenza ai disabili a scuola. “A proposito dell’assistenza ai disabili a scuola – continua Leone – questi i fatti: da quando si è insediata quest’Amministrazione, si è data maggiore attenzione alle problematiche relative all’assistenza specialistica nelle scuole dell’obbligo per ragazzi portatori di handicap, servizio che compete alle amministrazioni comunali, a differenza del sostegno, che è di competenza puramente scolastica; quest’Amministrazione, per venire incontro anche alle esigenze degli altri Comuni dell’ambito Basso Sinni del Piano sociale di zona, di cui Policoro è capofila, è riuscita, con fondi residui del Psz, a garantire il servizio per sé e per gli altri Municipi dell’Ambito, destinando una quota parte delle somme che la Regione ci fornisce annualmente, anche ai bambini e ai ragazzi che frequentano le nostre scuole. “L’esiguità dei fondi per l’anno 2010 ha di fatto rallentato l’iter per il reperimento dei fondi – prosegue il vicesindaco Leone – ma non bloccato; infatti è pronto il bando per l’affidamento del servizio a cooperative sociali specializzate nel settore, per dare un servizio qualificato ai ragazzi meno fortunati, e non un servizio approssimativo che poteva scaturire da un bando veloce e poco attento alle problematiche sulla disabilità. A questo – prosegue Leone – si aggiungono due condizioni fondamentali: per l’anno scolastico 2010-2011 il numero di bambini meno fortunati iscritti nelle scuole dell’obbligo di Policoro è più che raddoppiato, situazione che ha fatto lievitare i costi relativi alle ore di assistenza; per l’anno scolastico 2010-2011 vi anche un numero di bambini meno fortunati, iscritti nelle scuole dell’obbligo di Policoro, ma non residenti nel Comune di Policoro.
Invito Frammartino – conclude Leone – a parlare con cognizione di causa; la Politica, quella intelligente, non spara nel mucchio, ma parla con dati e carte alla mano”.
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