Trenitalia,Fiordelisi: vasta l'utenza del servizio soppresso

Il Difensore civico interviene in merito alla soppressione di alcune fermate alla stazione di Pietragalla da parte di Trenitalia

Il difensore civico regionale, Antonia Fiordelisi, a seguito di una petizione sottoscritta da un gruppo di cittadini residenti nel territorio dei Comuni di Avigliano e Pietragalla, ha segnalato all&rsquo;Assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Aldo Berlinguer, la problematica afferente la soppressione da parte di Trenitalia di diverse fermate alla stazione di Pietragalla, a seguito della rimodulazione degli orari e delle corse.<br /><br />&ldquo;L&rsquo;area interessata &ndash; ha specificato il Difensore civico – ricade nel territorio di due differenti amministrazioni comunali, segnatamente i Comuni di Avigliano e Pietragalla e abbraccia un vasto bacino di utenza che, quotidianamente, utilizza il treno per recarsi nel Capoluogo per motivi di lavoro, studio, salute etc., che ora rischia l&rsquo;isolamento. Una siffatta contrazione dei servizi ferroviari da parte del gestore &ndash; sottolinea Fiordelisi – danneggia ulteriormente una regione gi&agrave; fortemente penalizzata da difficili condizioni orografiche del territorio, in cui il settore trasporti svolge un ruolo strategico nell&rsquo;arginare il fenomeno dello spopolamento delle aree interne e dei piccoli centri urbani&rdquo;.<br /><br />Il Difensore civico auspica &ldquo;un incisivo intervento istituzionale finalizzato al ripristino dei servizi ferroviari soppressi, nel rispetto degli standard di qualit&agrave; e quantit&agrave; stabiliti anche nella Carta dei Servizi del Maggio 2015, che impegna Trenitalia a garantire un servizio efficiente &lsquo;tale da soddisfare le esigenze dei clienti, ma anche contribuire attivamente a migliorare la qualit&agrave; della vita e dell&rsquo;ambiente a beneficio della collettivit&agrave;&rsquo;&rdquo;.<br />

    Condividi l'articolo su: