Perrino: disservizi Trenitalia ormai non fanno più notizia

Dice il consigliere regionale del M5s: “Pendolari abbandonati mentre la Regione litiga con Trenitalia”. Presentata una interrogazione

&ldquo;Nelle scorse settimane &ndash; ricorda Perrino – avevamo gi&agrave; posto sotto osservazione le opache (e fulminee) procedure concorsuali adottate da Ferrovie Appulo Lucane srl per l&rsquo;assunzione di personale senza,<br />peraltro, ottenere risposte chiare dall&rsquo; assessore Berlinguer. Sempre in materia di trasporti &ndash; continua il consigliere -&nbsp; la nostra attenzione si &egrave; spostata sull&rsquo;altra societ&agrave; che opera nel settore, Trenitalia, che garantisce (o almeno dovrebbe), la mobilit&agrave; per l&rsquo;area del Vulture – Melfese e la connessione della nostra regione verso Napoli, Salerno e Foggia. Questa volta non si tratta di concorsi farsa, ma dei disagi e disservizi ai quali sono sottoposti quotidianamente numerosi pendolari lucani che usufruiscono di questo servizio. E&rsquo; addirittura sorto un comitato &ndash; comunica Perrino – che, nella pagina facebook &lsquo;Pendolari della linea ferroviaria Potenza Foggia&rsquo;, raccoglie segnalazioni, denuncia disservizi, registra i ritardi dei treni e propone soluzioni&rdquo;.<br /><br />&ldquo;La Regione Basilicata &ndash; afferma l&rsquo;esponente del M5s -&nbsp; in data 1 marzo 2010 sottoscriveva un nuovo Contratto di servizio regionale con Trenitalia , dell&rsquo;importo di circa 27 M&euro;/anno (20,5 M&euro; a carico del bilancio regionale, i rimanenti a carico dello Stato), con la durata di 6 anni, dal 2009 alla fine del 2014. Lo stesso contratto prevedeva una serie di investimenti tra i quali l&rsquo;ammodernamento dei mezzi e la consegna di tre nuovi treni del tipo ATR 220. Dobbiamo dare atto all&rsquo;assessore Berlinguer del fatto di aver provato in prima persona l&rsquo;ebbrezza di viaggiare su mezzi che lui stesso ha definito &lsquo;da terzo mondo&rsquo;. Uno stizzito Berlinguer &ndash; aggiunge Perrino – a luglio 2014 affermava: &lsquo;Pu&ograve; essere, ma adesso la storia cambia. Mi assicurer&ograve; che da domani ci sia un monitoraggio costante. Fino ad ora mai fatto. Avevamo percepito e recepito lamentele. Per la verit&agrave; mi era stato assicurato l&rsquo;arrivo nel 2015 di nuovi treni, ma non basta. Cos&igrave; come non basta la puntualit&agrave;. Non ci sono figli e figliastri e i lucani meritano anzitutto Rispetto&rsquo;. Quasi un anno &egrave; passato &ndash; sottolinea Perrino – ma per i pendolari del &lsquo;terzo mond0&rsquo; &egrave; cambiato ben poco. L&rsquo;assessore ha continuato la sua operazione &lsquo;fiato sul collo&rsquo; attraverso una serie di scambi epistolari con i responsabili lucani di Trenitalia e proprio questi ultimi hanno fatto emergere un particolare non proprio trascurabile: stando a quanto dichiarato al &lsquo;Quotidiano del Sud&rsquo; da Piero Mannarino, direttore dell&rsquo;area trasporto regionale della Basilicata di Trenitalia, la nostra Regione sarebbe in debito di 27 milioni di Euro con la societ&agrave; Trenitalia&rdquo;.<br /><br />&ldquo;A questo punto per fugare ogni dubbio, l&rsquo;assessore Berlinguer deve venire in Aula, quantomeno, per chiarire la situazione relativa al presunto mancato pagamento dell&rsquo;annualit&agrave; 2014 e per fare il punto sullo stato di attuazione del contratto vigente nel periodo 2009 2014. Inoltre – sostiene Perrino -&nbsp;ci permettiamo di suggerire all&rsquo;Assessore ed al Dipartimento competente di ricevere la delegazione di pendolari che da tempo ha chiesto un incontro senza ricevere alcun riscontro. Badate bene &ndash; conclude il consigliere – l&rsquo;esperienza sul campo o meglio, sulle rotaie, di questi cittadini potrebbe tornare utile nella ridefinizione del nuovo<br />Contratto di servizio tra Regione e Trenitalia&rdquo;.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />

    Condividi l'articolo su: