Per il capogruppo consiliare della lega: “La proposta di legge a sostegno dei coniugi separati o divorziati nasce per evitare di accrescere la platea dei nuovi poveri”
“Il momento attuale, connotato da una grave crisi economica a causa della pandemia da Covid-19 e la relativa incertezza sul futuro, devono indurre a riflettere sulla situazione dei coniugi separati o divorziati. La suddetta questione, sicuramente, ha origini che non dipendono dalla crisi economica odierna, figlia del Covid-19, ma è strettamente collegata e rischia di aggravare numerose situazioni già precarie”.
Ad affermarlo il consigliere e capogruppo consiliare della Lega, Tommaso Coviello
“Per questo motivo – spiega Coviello – sulla scorta delle esperienze pregresse, la proposta di legge n.52/2020 recante: ‘Interventi a sostegno dei coniugi separati o divorziati in situazione di difficoltà’ da me fortemente voluta e che mi vede, con il consigliere di Forza Italia, Enzo Acito, tra i primi firmatari, deve essere inserita in un contesto ben più esteso e, ad oggi, non più rimandabile. La ratio – conclude – è quella di mettere a disposizione di questa fragile categoria un sussidio economico per evitare che possa ulteriormente aumentare la platea dei cosiddetti nuovi poveri”.