“Oggi è stata una bella giornata perché, finalmente, le aziende dell’indotto Eni e i loro lavoratori hanno dato voce alla protesta per rispondere direttamente ai tanti pregiudizi che interessano le attività estrattive e per sostenere la continuità delle attività lavorative in Val d’Agri”.
E’ quanto sostiene Nicola Fontanarosa, Presidente di Confimi Industria Basilicata, che aggiunge: “E’ diventato intollerabile e insopportabile il fatto che da anni si senta la sola voce di movimenti e associazioni, più o meno legittimate, del “no a prescindere” su tutto quanto si ponga in essere sul territorio regionale e che riguardi il petrolio, le biomasse , il fotovoltaico , l’eolico , il solare termodinamico , i rifiuti e i loro trattamenti, le discariche, le bonifiche, etc. etc..
Credo sia giunto il momento –continua – che la parte laboriosa e silente di questa regione si esprima, con competenza ed autorevolezza, si faccia sentire e, se necessario, protesti verso le istituzioni che, intimorite dai populismi, si attardano a decidere nell’interesse della collettività e dello sviluppo socio economico del territorio.
Abbiamo seguito con interesse e rispettato la volontà del “comitato promotore” della manifestazione di volerla organizzare e costruire dal basso; per quanto insolita, ci è parsa interessante proprio perché intenzionata a farsi identificare come tale, e cioè che viene dal basso ed in modo unitario tra aziende e rispettivi lavoratori.
Come Associazione di Categoria, non ci sentiamo superati o scavalcati, così come riteniamo che non sia stata fatta contro le rappresentanza datoriali o sindacali. A nostro giudizio, è stata indetta proprio per rappresentare pienamente “all’universo mondo” l’inaccettabile atteggiamento di pregiudizi diffusi che sta mettendo a rischio un comparto fatto da imprese locali dotate di ottime competenze e professionalità.
Riteniamo anche che, tale protesta, ci affidi un compito: raccogliere il messaggio e continuare con l’azione di rappresentare e portare con forza le istanze dell’indotto ENI sul Tavolo della Trasparenza, previsto dal Protocollo ENI – Regione Basilicata – Associazioni Datoriali e Organizzazioni Sindacali”.
Bas04