L’Ente Parco Gallipoli Cognato ottiene la Certificazione forestale PEFC "Programme for Endorsement of Forest Certification schemes”, ovvero la certificazione delle diverse forme di corretta gestione forestale.
Sono stati certificati come garantiti da un Sistema di Gestione Forestale Sostenibile ben 4.157 ettari di area protetta. Lo rende noto, in un comunicato stampa, il presidente dell’ente, Mario Atlante.
"Il progetto che ha portato all’ottenimento della certificazione è stato posto in essere in collaborazione con l’Università degli studi della Basilicata e rientra “tra le azioni a sostegno dell’ambiente, dello spazio rurale e della gestione del territorio” presenti all’interno del PSL IDEAS del Gruppo di azione Locale Le Macine scarl, a valere sul PSR della Regione Basilicata 2007/2013.
L’applicazione dei sistemi di normazione e delle tecniche di certificazione volto alla gestione delle risorse forestali ed alla produzione e commercializzazione dei prodotti legnosi definisce l’ambito della cosiddetta eco-certificazione forestale.
Applicare un sistema di eco-certificazione forestale consiste nel definire una serie di criteri ed indicatori intesi come parametri qualitativi e quantitativi che, se periodicamente misurati o osservati, permettono di valutare le performance ambientali ed il livello di sostenibilità del Sistema di Gestione Forestale.
Lo standard di Certificazione forestale PEFC "Programme for Endorsement of Forest Certification schemes" nasce nel 1998 a seguito di un'iniziativa promossa in Europa, da parte del mondo dei piccoli produttori e loro associazioni operanti nel settore forestale e dell’industria del legno, con l’obiettivo di creare uno strumento attraverso il quale poter validare e certificare le diverse forme di corretta gestione forestale diffuse in Europa e di costituire un quadro di riferimento tecnico e normativo per la buona gestione forestale.
Con il termine PEFC si intende la certificazione della gestione forestale sostenibile, ovvero l’attestazione che un bosco viene gestito seguendo i criteri della “buona” gestione forestale, con l’obiettivo di tutelare, conservare e migliorare le risorse forestali. Si tratta dell’ormai secolare principio di durevolezza, secondo il quale noi abbiamo il dovere di gestire i nostri boschi consegnandoli, possibilmente migliorati, alle future generazioni.
Appare chiaro che l’eco-certificazione, se indipendente e basata su indici di performance ambientale ben definiti e rigorosi, diventa non soltanto uno strumento di tutela ambientale e di gestione razionale delle risorse forestali, ma al tempo stesso costituisce un vero e proprio strumento di marketing territoriale per le forti implicazioni commerciali che essa comporta.
Un altro ulteriore passo, questo, via della qualità e della certificazione ambientale".
bas04