Castelluccio: Pittella passi dalla enunciazione ai fatti

Il consigliere regionale di Forza Italia: “Il confronto positivo in nome della responsabilità, a cui non intendiamo sottrarci e che dobbiamo ai lucani, è oggi l'unica strada praticabile senza furbizie, giochetti e altri disegni”

&ldquo;Il Governatore lo derubrica a &lsquo;chiacchiericcio politico&rsquo;, ma non fa certo un&#39;operazione verit&agrave; perch&egrave; l&#39;aspra polemica politica agostana &egrave; figlia delle divisioni e delle contese all&#39;interno del suo partito, il Pd, e della sua maggioranza di centrosinistra. Chi ha superato ogni limite della dialettica non &egrave; certo un&#39;incognita&rdquo;. E&rsquo; l&rsquo;opinione espressa dal consigliere di Forza Italia, Paolo Castelluccio che afferma: &ldquo;per questo &egrave; troppo comodo prendere le distanze dai suoi amici di partito con il tentativo di voler far credere che lui &egrave; tutt&#39;altra cosa come se con una bacchetta magica fosse in grado di &lsquo;dare un taglio alle polemiche&rsquo; magari solo perch&egrave; ha convocato in Regione una riunione (l&#39;ennesima) presentata come la ripartenza di una rivoluzione che, in verit&agrave;, non &egrave; mai partita&rdquo;.<br /><br />&ldquo;L&#39;analisi pi&ugrave; diretta e veritiera della complessa e preoccupante situazione politica regionale &egrave; venuta con lucidit&agrave; &ndash; a parere di Castelluccio – dall&#39;on. Cosimo Latronico che, precisando il suo pensiero rispetto a forzature di interpretazione solo ed esclusivamente a fini di interessi di competizione nel centrodestra, in una gara che non ci appartiene, per chi &egrave; il &lsquo;pi&ugrave; duro&rsquo; nel fare opposizione, ha detto chiaramente che il Pd paga il prezzo della mancanza di alternanza, l&#39;unica in grado di garantire l&#39;effettiva ripresa economica, sociale ed occupazionale e, quindi, l&#39;impossibilit&agrave; di una ventata di aria nuova nella classe dirigente della Regione attesa a prove autunnali difficili. Una prospettiva da costruire in maniera chiara e trasparente senza &lsquo;patti&rsquo; incomprensibili&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Proprio come la riflessione del segretario dell&#39;Ugl di Matera, Giordano &ndash; continua Castelluccio – che, uscendo fuori dal coro della retorica dei sindacati confederali, ha invitato Pittella a passare dalle enunciazioni di principio ai fatti. Per questo il confronto positivo in nome della responsabilit&agrave;, a cui non intendiamo sottrarci e che dobbiamo ai lucani, &egrave; oggi l&#39;unica strada praticabile senza furbizie, giochetti e altri disegni. L&#39;ansia di polemica &egrave; un danno che non basta esorcizzare&rdquo;.<br />

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