"Le cooperative sociali vivono oggi un momento di grave difficoltà: la politica di austerity e il conseguente patto di stabilità hanno inciso significativamente sulla tenuta di un sistema che rischia di collassare se il Pubblico non inverte la rotta e riconosce ciò che è dovuto a uomini e donne che, con il loro lavoro, hanno contribuito e contribuiscono a fare dell’Italia un Paese civile". Lo sostiene l'Alleanza Cooperative Italiane in un comunicato.
"Il Dipartimento sicurezza e solidarietà sociale della Regione Basilicata, – prosegue la nota – in un incontro richiesto dall’Alleanza delle Cooperative Italiane, ha comunicato di aver già predisposto i provvedimenti per il trasferimento agli Enti locali delle risorse relative al 2012: nello specifico, facendo seguito alla determina n. 638 del 27/11/2012, le disposizioni n, 22, 23, 25 e 26 del 15 e 16 aprile 2013, per un importo complessivo di oltre 4 milioni di euro riguardanti spese per comunità familiari e comunità di accoglienza, interventi in forma singola ed erogazioni in favore di Centri socio-educativi per la disabilità.
Considerata la situazione di affanno in cui versano gli operatori sociali e per scongiurare il rischio di una riduzione dei servizi e, soprattutto, per garantire la dignitosa prosecuzione delle attività, è necessario che la Regione dia seguito ai suddetti provvedimenti e trasferisca urgentemente le risorse riferite all'annualità 2012 ai Comuni che, a loro volta, potranno procedere al saldo dei debiti nei confronti delle cooperative sociali".
"L’Alleanza delle Cooperative Italiane, quindi, – conclude il comunicato – richiama la Regione Basilicata a quel senso di responsabilità più volte invocato da tutti e a tutti i livelli istituzionali, per dare ossigeno alle imprese sociali che, diversamente, rischiano di soffocare e con loro l’intero sistema di welfare".
BAS 05