Il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza: “Coinvolgere nella promozione della cultura della solidarietà e del sostegno a distanza le autorità locali attraverso progetti di sensibilizzazione”
Firmato un Protocollo di Intesa tra il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Basilicata, Vincenzo Giuliano, il presidente del Gruppo di Volontariato Solidarietà Onlus (GVS), don Franco Corbo, e Salvatore Adduce, presidente dell’Associazione Nazionale dei Comuni di Italia (ANCI), sezione regionale della Basilicata, sulla diffusione della cultura della solidarietà e dello strumento del sostegno a distanza.<br /><br />“L’intento – ha dichiarato Giuliano – è quello di coinvolgere, nella promozione della cultura della solidarietà e del sostegno a distanza, le autorità locali (Comuni), attraverso progetti di sensibilizzazione coinvolgenti scuole, associazioni, gruppi di azione ed interesse ricadenti nei rispettivi territori e di collaborare con il Gruppo di Volontariato Solidarietà, nel rispetto dei reciproci ruoli e competenze, per rinforzare i progetti di sostegno a distanza anche attraverso il riconoscimento di contributi economici”.<br /><br />“Nascere in un Paese in via di sviluppo – ha continuato Giuliano - significa povertà per tutta la vita e mancanza di opportunità. L’adozione a distanza offre la possibilità di un’infanzia autodeterminata e un migliore futuro. Ed è il modo non solo più personale per aiutare i bambini ma anche più concreto per verificare il risultato del proprio aiuto attraverso il ricevimento di foto, messaggi e resoconti dettagliati sulla crescita del bambino”.<br /><br />“Sarebbe bello – ha concluso il Garante - se potessimo adottare almeno 131 bambini, tanti quanti sono i Comuni lucani”.<br />