"Dopo i dibattiti su sanità, scuola, impresa e pubblica amministrazione l’ultima serata di DemocraticaPa prima della grande chiusura di oggi con Emilio Colombo e Rosy Bindi ha visto susseguirsi i focus ‘Erasmus e PA’ e ‘Cultura e sviluppo locale’". E' quanto si legge in un comunicato stampa diffuso dal Pd. "In piazza Plebiscito gremita di gente, i due seminari sono stati coordinati rispettivamente da Marco Meloni, responsabile nazionale Pd riforma dello Stato, PA, università e ricerca e da Oriano Giovanelli, presidente del forum PA del Pd. Un parterre d’eccellenza quello che ha visto dibattere di Europa, erasmus, cultura e formazione ha chiuso la galoppata di scuola politica nell’ambito di Democratica Pa, prima festa nazionale del Pd in Basilicata. Per recuperare il deficit di civiltà che produce oggi una società imbarbarita si deve lavorare per migliorare e rafforzare il percorso di studi e di formazione di ciascun cittadino proprio nel momento in cui il governo affonda l’ascia nel mondo della scuola e della università, considerandoli come capitoli di spesa da tagliare e non come pilastri dello sviluppo. Questo si può fare dentro un programma di erasmus universale che veda nell’integrazione e nella contaminazione la migliore ricetta per una nuova società multiculturale e che si concretizza nella realizzazione di un grande piano di formazione che coinvolga tutti i giovani dai 16 ai 35 anni, studenti, imprenditori ed operatori della pubblica amministrazione. Anche le regioni e le province devono mettersi in rete per promuovere un modello di avanzamento che della prossimità geografica e culturale e dell’utilità faccia le condizioni essenziali per la promozione e la crescita dello sviluppo locale".
(bas – 04)