La Regione è impegnata ad individuare le risorse finanziarie necessarie a garantire la proroga degli ammortizzatori sociali per i 30 lavoratori della ex Favorit di Tito. Lo ha comunicato l’assessore allo Sviluppo Economico e Lavoro, Francesco Cupparo, ai sindacati durante un incontro in Dipartimento al quale si è registrata l’assenza di rappresentanti del Gruppo Hamelin, titolare dello stabilimento di Tito.
La cassa integrazione ordinaria è in scadenza a novembre; successivamente, per l’area di crisi complessa in cui rientra Tito, potrà essere attivata la cassa integrazione in deroga. A tal fine, Cupparo ha annunciato che, attraverso gli Uffici del Dipartimento, sarà effettuato un monitoraggio sui fondi residui e che si impegnerà a chiedere al Governo un’integrazione delle risorse destinate alle aree di crisi complessa, così da garantire continuità agli ammortizzatori sociali.
“Nonostante il massimo impegno svolto, sollecitando il Gruppo francese a farci conoscere cosa avrebbe potuto fare la Regione per garantire continuità produttiva e posti di lavoro, la situazione è ferma e – ha aggiunto – non si registrano passi positivi verso il passaggio dello stabilimento ad altri imprenditori. Pertanto non intendiamo lasciare questi lavoratori da soli senza sostegno al reddito”.