Dibattito su politiche industriali: la replica di Restaino

“Semplificazione, innovazione, aggregazione delle imprese e strumenti di finanza sono i quattro pilastri per sostenere le imprese”

"Quando ho immaginato questa relazione ho voluto rappresentare le vicende nel dettaglio per inquadrare l'impalcatura legislativa di settore che abbiamo messo in campo nella scorsa legislatura, che considero ancora valida e che se non ha dato tutti gli effetti sperati è solo a causa del contesto della crisi che stiamo vivendo". Così l'assessore alle attività produttive, Erminio Restaino, nella replica al dibattito sulle politiche industriali.
"Certo – ha proseguito Restaino – gli strumenti che sono in campo devono essere continuamente registrati. Ma io sono fiducioso dell'azione che stiamo portando avanti, basata sui quattro pilastri semplificazione, innovazione, aggregazione delle imprese e strumenti di finanza che mi sembra siano condivisi dal dibattito sviluppato in quest'Aula".
Per l'assessore Restaino "un tema forte, in questo senso, è quello della semplificazione burocratica, che può essere in parte fatta anche con la legislazione vigente. Questo deve essere un filo conduttore della nostra azione, come pure dobbiamo avere grande attenzione all'innovazione, costruendo, ad esempio, una sorta di ecologic valley nel contesto del settore energetico, cosa per la quale un primo passo sarà il bando per la componentistica energetica che vareremo a breve. E sul settore dell'innovazione stiamo costruendo anche un sistema di relazioni intense, come quello realizzato con Basilicata Innovazione. Noi non possiamo rinunciare all'industria manifatturiera, ma incrociando innovazione, ricerca e qualità dobbiamo selezionare un'industria manifatturiera che possa avere un futuro. E questo a partire dalla riattivazione dei siti industriali inattivi".
L'assessore si è poi soffermato sulla peculiarità del sistema produttivo lucano, articolato in piccole imprese, indicando lle reti d'impresa lo strumento per dare forza a queste realtà. "In questo modo – ha detto – sarà possibile innalzare la soglia di dimensionamento delle nostre imprese".
Ancora, nella replica, Restaino ha parlato del fondo di garanzia per le imprese. "Quando inizierà a funzionare – ha detto – ci si renderà conto dell'importanza di questo che è il quarto pilastro per sostenere le imprese in un settore tradizionale di difficoltà, ossia quello finanziario. E l'utilizzo di fondi non Fers ci darà la possibilità di aprire questo strumento che ai settori di turismo e commercio, che il Fers esclude"

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